Sagat, l'assemblea approva all'unanimità il bilancio 2023
(ANSA) - CASELLE TORINESE, 22 MAG - L'assemblea dei soci di Sagat ha approvato oggi all'unanimità il bilancio d'esercizio 2023 della capogruppo e il bilancio consolidato 2023 del gruppo Sagat, deliberando la distribuzione di un dividendo complessivo di 12 milioni di euro. Il valore della produzione è stato di 86 milioni di euro, in linea con il 2022, i ricavi dell'aviation sono stati in crescita del 7,5% sul 2022, i risultato netto pari a 7,6 milioni di euro, gli investimenti 6,3 milioni e la posizione finanziaria netta -7,6 milioni, in miglioramento di 10 milioni sul 2022. Oggi viene anche pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2023 del gruppo Sagat, in una forma completamente rinnovata.
A dieci anni dalla stesura del suo primo Bilancio Sociale, il gruppo Sagat decide infatti di rendicontare con ancora maggiore trasparenza il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità in accordo con gli impegni assunti all'interno di una visione strategica di lungo periodo. Dopo aver integrato la sostenibilità nella strategia aziendale con la formalizzazione, nel 2022, del Piano di sostenibilità 2023-2026, oggi, con il Bilancio di Sostenibilità 2023, il gruppo Sagat permette a tutti gli stakeholder di conoscerne l'avanzamento. Il rapporto mette in luce in particolare i risultati conseguiti in termini di impegno per la comunità, sostenibilità ambientale e impatto economico, fra cui il fatto che il 2023 sia stato un nuovo anno record per il traffico dell'aeroporto, che per la prima volta ha superato la soglia dei 4 milioni e mezzo di passeggeri (4.531.185). È stato messo in funzione inoltre il più grande impianto fotovoltaico su tetto in un aeroporto italiano, che sta garantendo la produzione in assetto di autoconsumo di oltre il 12% del fabbisogno di energia elettrica dell'aeroporto. La restante parte di energia elettrica viene acquistata al 100% da fonti rinnovabili certificate. È stato deciso di anticipare il raggiungimento dell'obiettivo NetZero 2050: con l'impegno di azzerare già nel 2040 le emissioni di carbonio sotto il nostro controllo. (ANSA). .