Sabatini (Abi),per la transizione eco le banche non bastano
(ANSA) - ROMA, 01 DIC - "Le banche sono consce di poter svolgere un ruolo di catalizzatore degli investimenti delle controparti per raggiungere modelli di business più sostenibili, rivestendo un ruolo importante di responsabilità etica e sociale , con l'impegno di far crescere la consapevolezza per cui un profilo ambientale impatta sul profilo di credito". E' quanto afferma il dg dell'Abi Giovanni Sabatini nel suo intervento alla "Sustainable & Impact Investments International Conference" in corso alla Luiss a Roma.
"Tuttavia, le banche non possono però essere investite di un ruolo di "poliziotti" del comportamento delle imprese" ammonisce il dg perchè "sono le istituzioni che devono individuare politiche di settore e incentivi specifici, ed è in questo quadro che le banche devono svolgere il loro ruolo tradizionale". Sabatini ha ricordato come "l'entità degli investimenti necessari ad assicurare la transizione verso un'economia sostenibile (da qui al 2030 circa 6000 mld di euro in Europa secondo McKinsey; di cui circa 700 mld in Italia) implica l' esigenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quelle pubbliche e del canale bancario". "Al riguardo - ha concluso - un fattore chiave è lo sviluppo del mercato dei capitali, che richiede interventi sia a livello europeo sia a livello nazionale". (ANSA). .