Progettazione di parchi e giardini: fasi ed elementi da considerare
(Adnkronos) - Progettare parchi e giardini è un’attività professionale che risponde ad una serie di criteri ben precisi che il progettista deve tenere in considerazione. A cominciare dall’analisi del contesto che comprende diversi elementi, tra cui la morfologia del terreno su cui si intende intervenire. Di fondamentale importanza, inoltre, per ottenere uno spazio verde integrato all’ambiente circostante, piacevole e vivibile, sono le condizioni del microclima del luogo e l’esposizione al sole. Ulteriori fattori che oggi non possono più essere trascurati riguardano il consumo di acqua e il rispetto della biodiversità. L’importanza di poter godere di uno spazio verde, a prescindere dalle sue dimensioni, è cresciuta in maniera esponenziale a seguito della pandemia di Covid, il cui isolamento forzato ci ha costretto a vivere in casa per periodi prolungati. In ogni caso, la possibilità di avere uno spazio verde privato da vivere in ogni stagione dell’anno rappresenta, da sempre, un punto di forza in favore della qualità della vita.
Rispetto al passato, la progettazione di giardini oggi non si focalizza più soltanto sulla ricerca estetica, ma principalmente su fattori quali sostenibilità e facilità di gestione del verde. Sempre più spesso, infatti, i progettisti professionisti tendono a realizzare giardini e parchi tagliati su misura non solo per il proprietario, privato o pubblico che sia, ma anche in ottica di impatto positivo per l’ambiente circostante. Entrando nello specifico, la progettazione del verde prevede una serie di fasi. Si parte dall’analisi approfondita del contesto sia in termini di superficie a disposizione che di clima, terreno, paesaggio, eventuale presenza di corsi d’acqua. Parallelamente, il professionista che si occupa del progetto, deve comprendere le esigenze, i desideri e, ovviamente, il budget a disposizione del committente. Dopo aver raccolto tutta questa serie di informazioni fondamentali, il progettista procede con la planimetria del progetto con l’indicazione delle diverse tipologie di piantumazioni, l’ordine che dovrà seguire la struttura, la separazione funzionale delle aree, l’eventuale inserimento di zone non piantumate. Successivamente, si procede alla progettazione degli impianti di irrigazione, illuminazione ed altri eventualmente previsti. Infine, si inseriscono gli elementi di arredo. Oggi giorno a disposizione dei progettisti del verde sono presenti una serie di strumenti tecnologici e digitali che permettono di realizzare simulazioni 3D in anteprima ricche di dettagli. Da rimarcare che, esattamente come per la progettazione di edifici o di interior design, anche per quella di parchi e giardini il fatto di rivolgersi a un professionista permette di risparmiare tempo e ridurre la possibilità di errori che possono portare a spese elevate per essere sistemati. Oltretutto, il professionista tiene nella dovuta considerazione aspetti fondamentali come la sostenibilità del progetto nel suo complesso e nei suoi singoli elementi, primo fra tutti il risparmio idrico ed energetico. .