Marketing, trend e aziende: il 2025 propone tante novità da conoscere

Nel 2025 si prospetta una fase di trasformazione nel mondo del marketing e delle aziende. Questa trasformazione è spinta da diversi fattori, come i comportamenti dei consumatori, l’evoluzione delle tecnologie e la necessità di ottimizzare le risorse disponibili. Ci sono alcuni dati che possono aiutare a costruire una panoramica generale della situazione, insieme ad altre informazioni molto utili.
I trend del marketing nel 2025: i dati
Uno dei dati più interessanti riguarda la soglia di attenzione: oggi la media di concentrazione sugli schermi è di soli 47 secondi, un dato che obbliga aziende e marketer a rivedere le modalità con le quali progettano e distribuiscono i propri contenuti. Il calo dell’attenzione è un fenomeno che aumenta anno dopo anno e quindi è essenziale puntare su messaggi chiari, brevi e capaci di catturare l’interesse fin dai primi istanti di interazione.
La crescente complessità del customer journey aggiunge un’ulteriore sfida: prima di finalizzare un acquisto, un consumatore può attraversare fino a 50 touchpoint diversi. Questa frammentazione rende necessaria una presenza coerente e integrata su tutti i canali, digitali e tradizionali. Diventa quindi indispensabile un approccio omnicanale, in cui ogni punto di contatto – fisico o digitale – sia integrato in modo coerente all’interno della strategia di comunicazione.
A tal proposito, è bene ricordare che non tutti i trend relativi al marketing sono nuovi, o esclusivamente legati in modo specifico al digitale. Alcuni strumenti più tradizionali, come i gadget personalizzati per le aziende, dalle shopper fino ad arrivare ai device tecnologici come le chiavette USB. Infatti, aziende come Gift Campaign che offrono soluzioni di questo tipo, continuano a giocare un ruolo importante per aumentare la visibilità dei brand e raggiungere un'audience più vasta, spesso con investimenti contenuti.
Dai social media alle pubblicità online
Nel 2025, social media, video e piattaforme di streaming si confermano i canali principali per intercettare e influenzare il pubblico. La centralità di questi strumenti non riguarda solo la promozione, ma si estende anche alla fase decisionale del consumatore, sempre più influenzata dai contenuti visuali e dinamici. Il social e-commerce continuerà la sua crescita, spingendo brand e aziende a sviluppare strategie commerciali sempre più integrate. L’acquisto tramite i contenuti interattivi, e attraverso i consigli degli influencer, diventerà una prassi consolidata in numerosi settori.
Un altro elemento da tenere in considerazione è l’aumento dei costi pubblicitari. Nel 2025, si stima che I costi pubblicitari su Google e Meta aumenteranno in media di oltre il 10%, con i CPC (costo per click) destinati a superare i 6 dollari in molti dei principali settori di business. Ciò spingerà le aziende a rivedere i budget destinati all’advertising e ad ottimizzare ogni investimento. Sarà inoltre indispensabile monitorare in tempo reale le performance delle proprie campagne, così da sperimentare delle alternative più sostenibili per mantenere alta la competitività.
Nel frattempo, anche la ricerca online sta diventando sempre più conversazionale, e questo ha un impatto clamoroso sulle logiche e le strategie relative al posizionamento organico su Google (SEO). Gli utenti formulano richieste sempre più complesse e dettagliate, aspettandosi risposte chiare, sintetiche e immediate. Questo cambiamento riduce l'impatto delle keyword tradizionali: i contenuti devono rispondere esattamente alle domande poste, cercando anche di conquistarsi uno spazio nella sezione dove Google risponde alle domande grazie all'intelligenza artificiale.