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Giapponesi NTT Docomo e NEC creeranno JV per reti 5G RAN

di Askanews   
Giapponesi NTT Docomo e NEC creeranno JV per reti 5G RAN

Roma, 26 feb. (askanews) - Il più grande operatore di telecomunicazioni del Giappone, NTT Docomo, formerà una joint venture con NEC, denominata OREX SAI, dal primo aprile per far crescere la propria attività di apparecchiature di rete 5G RAN per i mercati esteri. Lo segnala oggi Nikkei Asia.NTT Docomo e NEC sono forti promotori del cosiddetto protocollo Open Radio Access Network. Open RAN è un'attività di collaborazione tra vari produttori di apparecchiature, produttori di chip, produttori di server e operatori di telecomunicazioni per stabilire standard comuni per le stazioni base.L'obiettivo è quello di aprire il mercato consentendo ai vettori di mescolare e abbinare componenti di diversi fornitori invece di essere vincolati a un unico fornitore, come Huawei, Ericsson o Nokia.

Oggi - secondo quanto riferisce Nikkei Asia - NTT Docomo ha dichiarato di voler lanciare tre sperimentazioni internazionali quest'anno utilizzando la nuova infrastruttura di telecomunicazioni aperta con gli operatori regionali StarHub di Singapore, Smart Communications delle Filippine e Ooredoo del Qatar. L'annuncio è arrivato durante la fiera annuale delle telecomunicazioni Mobile World Congress.NTT prevede che tali sforzi si trasformeranno in usi e ordini commerciali entro il 2025, ha affermato Sadayuki Abeta, responsabile globale delle soluzioni RAN aperte presso NTT Docomo.Il più grande operatore wireless giapponese ha dichiarato di aver aggiunto Arm, Marvell e Amazon Web Services come partner al suo ecosistema di rete Open RAN, aggiungendosi a una già ampia gamma di partner come i giganti globali dei chip Intel, Advanced Micro Device e Nvidia e i produttori di server HP, Dell e Fujitsu.Le RAN svolgono un ruolo cruciale nell'infrastruttura di comunicazione wireless, collegando i singoli dispositivi alla rete più ampia utilizzando segnali radio. La loro importanza è stata amplificata dalle tensioni geopolitiche tra Stati uniti e Cina, evidenziando la necessità di soluzioni di rete sicure e affidabili.

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