Contro eventi meteo estremi più aree verdi e alberi in città

(ANSA) - ROMA, 02 AGO - Le aree verdi e i boschi urbani "hanno un ruolo fondamentale sia nella gestione delle forti piogge che nel ridurre gli effetti delle ondate di calore, ma è necessario mettere a disposizione nuove aree pubbliche per poter piantare alberi dove serve di più". E' l'appello rivolto da Rete Clima, ente non profit che da oltre 10 anni realizza progetti di forestazione e decarbonizzazione, alle amministrazioni pubbliche affinché possano individuare e mettere a disposizione aree dove realizzare, con il contributo delle aziende private, interventi di forestazione e riforestazione per migliorare la vita dei cittadini e contrastare la crisi climatica.
La call to action, resa nota con un comunicato, "arriva a distanza di un anno dal lancio di Foresta Italia, la Campagna nazionale di forestazione e riforestazione promossa da Rete Clima, insieme con Coldiretti e Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) e patrocinata dal ministeri dell'Ambiente e dell'Agricoltura. I requisiti necessari secondo Rete clima sono una superficie minima di 2 ettari, allaccio alla rete idrica entro 3 chilometri di distanza, assenza di vegetazione infestante e depositi di materiali inerti, accesso carrabile al terreno e la garanzia che la riforestazione resti presente per almeno 30 anni. La campagna, promossa da Rete Clima, in collaborazione con Coldiretti e Pefc nel primo anno di attività ha interessato 17 regioni italiane con progetti di forestazione e riforestazione in 42 siti urbani e extraurbani, realizzati con il sostegno di 30 aziende. Tra la primavera 2022 e la primavera 2023 sono stati piantati circa 60.000 alberi di 35 specie arboree e arbustive autoctone, al 100% di filiera italiana, provviste di certificato di provenienza e passaporto fitosanitario. (ANSA). .