Borsa: Milano guida l'Europa che guarda a mosse Bce e Fed
(ANSA) - MILANO, 06 DIC - Sulle Borse europee non si esaurisce l'effetto Schnabel. Dopo che la componente del comitato esecutivo della Bce, considerata non esattamente una 'colomba', ha detto che è improbabile un nuovo aumento dei tassi, ora il mercato scommette sul 'timing' dei tagli da parte di Fed e Francoforte. Un cambio che segnerebbe l'inversione di rotta della politica delle banche centrali. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, guadagna un quarto di punto con tech e finanziari che orientano gli acquisti.
Milano che consolida i 30mila punti ed è sui massimi da 15 anni, conferma il miglior guizzo (Ftse Mib +0,39%) con Mps (+2,4%) ancora una volta allo sprint. Caute Parigi (+0,06%) e Francoforte (+0,1%), mentre in Germania ottobre ha certificato un nuovo calo degli ordini nel settore manifatturiero. Londra segna un +0,3%. Restano positivi I future su Wall Street con l'attesa, dal punto di vista macro, dei dati sull'occupazione Adp in programma nel primo pomeriggio. Abbastanza piatto lo spread tra Btp e Bund, poco sotto i 174 punti così come il rendimento del decennale italiano sempre a ridosso del 4% (3,98%). In ordine sparso le commodity con il petrolio debole (wti -0,17% a 72 dollari, brent -0,04% sopra 77 dollari) mentre il gas oscilla sui 39 euro e sale del 2,4%. Quanto ai cambi l'euro è in flessione sul dollaro con cui scambia a 1,0792. (ANSA). .