Arriva il bonus trasporti per studenti, lavoratori e pensionati: chi lo può richiedere e a quali condizioni
Il beneficio è nominativo e sarà utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento al mese. C'è un limite di reddito e di spesa e lo si acquisisce con Spid o Cie

Lavoratori studenti e pensionati a partire da settembre potranno usufruire di un bonus per utilizzare i trasporti pubblici per scuola, lavoro e tempo libero. L'agevolazione, prevista dal governo per il 2022, copre fino a un massimo di 60 ore ed è pensato nell'ottica di sostenere le categorie più a rischio a livello economico.
Chi lo può richiedere
Il bonus è nominativo e sarà utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) da acquistare nel mese in cui si è richiesto e ottenuto: il periodo di validità del buono è infatti limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l'acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Ciascun beneficiario potrà chiedere un "Bonus trasporti" al mese, entro il 31 dicembre 2022 o fino a esaurimento risorse.
Potranno ottenere l'agevolazione - accedendo al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (tramite SPID o CIE, fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l'importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico) - le persone fisiche che nell'anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Il portale sarà disponibile nelle prossime settimane.
Condizioni di spesa e acquisizione
Il buono emesso tramite il portale è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato, a sua volta accede al portale verificandone la validità. In caso positivo viene subito rilasciato l'abbonamento richiesto e il gestore provvede a registrare sul portale l'utilizzo del buono, indicando l'importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.