A Milano workshop sul futuro del credito cooperativo
(ANSA) - MILANO, 01 DIC - Strategico per il territorio, in grado di favorire l'inclusione finanziaria, ridurre le diseguaglianze e capace di rispondere alle nuove sfide che stanno investendo l'intero settore bancario, a partire dai i rischi climatici e ambientali, le trasformazioni tecnologiche e i cambiamenti demografici. È il credito cooperativo e per discutere del presente e del futuro di una realtà bancaria primaria si è svolto oggi all'Università Cattolica del Sacro Cuore il workshop di ricerca "The future of Financial Mutuals", promosso congiuntamente dall'Università Cattolica, dalla londinese Bayes Business School, dall'inglese Building Societies Association (BSA) e da Federcasse.
"ll credito cooperativo esercita un ruolo fondamentale nel sostegno all'economia reale, in particolare fornendo prestiti attraverso il cosiddetto credito di relazione (relationship lending) a famiglie e imprese, specie di dimensioni medio-piccole. Ancora, contribuisce alla riduzione delle disuguaglianze e allo sviluppo delle comunità locali" ha detto Elena Beccalli, preside della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, aprendo i lavori. (ANSA). .