[L’analisi] Dieci nuove professioni rivoluzionarie che nasceranno in futuro
L’innovazione cancellerà milioni di posti di lavoro ma ne creerà anche di nuovi
Con sempre maggiore frequenza economisti e centri studio lanciano l'allarme, al mondo della politica, sulle conseguenze che la travolgente innovazione tecnologica in corso avrà sulla occupazione. Milioni di operai e impiegati saranno sostituiti da robot e algoritmi di intelligenza artificiale. Già nel 1995 lo studioso americano, Jeremy Rifkin, intitolava uno dei suoi saggi più noti “La fine del lavoro”. Non tutti però condividono questa visione pessimistica e al contrario pronosticano la nascita di nuove professioni e mansioni che, come già avvenuto in passato con le altre rivoluzioni industriali della storia, compenseranno l’inevitabile moria delle attività esistenti oggi. Quali saranno i lavori del futuro? I futurologi di tutto il mondo da tempo sono impegnati nel disegnare l’identikit dei nuovi mestieri. Ecco alcuni dei profili emersi.
Manager di team misti composti da robot e umani
L’uso sempre più frequente di robot nel mondo del lavoro porterà alla nascita di nuove problematiche. I manager del futuro dovranno avere in particolare la capacità di gestire le nuove dinamiche relazionali che nasceranno tra gli umani e gli androidi.
Broker per la gestione dati personali
Fino ad ora gli utenti hanno ceduto gratuitamente i propri dati ai social network e più in generale ai giganti del web. In futuro non sarà più così e ognuno imparerà a vendere questa preziosa risorsa. Per aiutare i singoli cittadini a trarre il massimo profitto dai propri dati personali nasceranno figure ad hoc che controlleranno e venderanno enormi quantità di dati personali alle singole aziende.
Esperti per lo smaltimento dei dati personali
Chi invece vorrà far sparire le tracce digitali lascate nel corso degli anni sul web, sugli assistenti digitali e in tutti i device intelligenti, potrà rivolgersi a dei professionisti specializzati in questo tipo di attività.
Detective dei dati
Rappresenteranno una evoluzione degli attuali data scientist. Non si limiteranno ad organizzare e analizzare grosse quantità di dati (big data) per scopi aziendali (marketing, vendita) ma svilupperanno la capacità di estrarre informazioni utili (insights) nei più svariati campi (salute, sicurezza, ambiente). Un grande impulso sarà dato dalla diffusione sempre più massiccia degli assistenti digitali personali (Google assistant, Alexa, Siri, Cortana sono solo i primi esempi di questa tecnologia) che raccoglieranno informazioni sui singoli individui ben oltre quelle della navigazione web.
Manager di smartcity
Le gestione delle città del futuro sarà sempre più basata sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale che servirà per regolare il traffico, lo smaltimento dei rifiuti, le forniture energetiche e idriche, la sicurezza. Serviranno nuove figure manageriali in grado di utilizzare le nuove tecnologie nella gestione quotidiana delle varie infrastrutture.
Realizzatore di esperienze di realtà aumentata
Da tempo si parla dell’avvento della realtà virtuale. Fino ad ora, per un motivo o per l’altro, la grande rivoluzione non c’è stata. Ma secondo gli esperti ormai ci siamo e nel giro di pochi anni questa tecnologia travolgerà come uno tsunami interi settori, e in particolare la formazione, l’intrattenimento e il turismo. Ci sarà bisogno di nuove figure professionali in grado di progettare percorsi (esperienze) di realtà aumentata nei vari ambiti.
Controllore di autostrade
La diffusione dei veicoli a guida autonoma rivoluzionerà le regole del traffico estendendo anche alle autostrade la figura degli attuali controllori di volo. Sarà compito loro assicurare che la gestione del traffico avvenga nella maniera più efficiente e sicura.
Tecnici sanitari di intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più importante anche nella medicina. Sempre più spesso le diagnosi, le terapie e perfino gli interventi chirurgici saranno condotti dagli uomini assieme agli algoritmi. Serviranno figure in grado di utilizzare le nuove tecnologie e supportare i medici nelle loro attività quotidiane.
Nanomedici
Secondo il futurologo Ray Kurzweil le nanotecnologie saranno quelle più sorprendenti negli anni avvenire, soprattutto per le applicazioni in campo medico. Dispositivi in nanoscala subatomica potranno essere inseriti dentro il corpo umano con conseguenze rivoluzionarie sulla prevenzione medica. Serviranno specialisti per la progettazione e per l’utilizzo dei nuovi dispostivi.
Costruttori di parti del corpo
I progressi delle stampanti 3D e delle biotecnologie renderanno possibile la costruzione in laboratorio di parti del corpo umano, che potranno essere utilizzate per sostituire quelli veri malfunzionanti.