Tiscali.it
SEGUICI

##Ecofin, ministri disertano Budapest ma Ungheria parla di "successo"

di Askanews   
##Ecofin, ministri disertano Budapest ma Ungheria parla di 'successo'

Roma, 13 set. (askanews) - La maggior parte dei ministri delle Finanze e dei governatori di banche centrali dell'area euro e dell'Unione europea hanno disertato le riunioni informali di Eurogruppo e Ecofin, organizzate a Budapest dalla presidenza di turno ungherese. In rappresentanza sono stati inviati sottosegretari, vicegovernatori o alti funzionari, in scia alla Commissione europea di Ursula von der Leyen, che già da settimane aveva deciso di non far partecipare gli eurocommissari alle riunioni nel Paese.Una dura presa di posizione, quella di Bruxelles, per marcare le distanze rispetto alle iniziative diplomatiche prese in autonomia dal premier magiaro, Viktor Orban, sulla guerra in Uncraina. E in particolare dopo la sua visita a luglio a Mosca, per incontrare il presidente russo, Vladimir Putin.Giancarlo Giorgetti è stato l'unico ministro presente delle quattro maggiori economie dell'area euro e dellUe, mentre l'Italia ha la presidenza del G7. Per la Banca d'Italia era invece presente il direttore generale, Luigi Federico Signorini. Tramite un messaggio via X, il Mef ha riferito che nel corso delle riunioni ha parlato "di sviluppi e previsioni macroeconomiche e fiscali", che ha fornito "un aggiornamento sui lavori del G7 sotto la presidenza italiana", e che ha parlato anche "di supporto ai paesi in difficoltà e di transizione green".

Mentre solitamente queste riunioni vedono una lunga serie di dichiarazioni a margine di ministri e governatori, in entrata e/o in uscita, stavolta c'è stato praticamente il deserto. L'unico ad esprimersi davanti alle telecamere è stato il Maltese Clyde Caruana: "sono qui, sono sempre stato un buon amico del ministro delle finanze dell'Ungheria e non c'è nessuna ragione per non essere presente".Presenti anche la presidente della Bce, Christine Lagarde (ai lavori del mattino, ma non alla foto di gruppo nel pomeriggio), dell'Eurogruppo, Pascal Donohoe, la direttrice del Fondo monetario internazionale, Kristalina Georgieva, il direttore del Mes, Pierre Gramegna e il segretario generale dell'Ocse, Mathias Cormann. Assenti invece il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, e il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis.Alla conferenza stampa finale della presidenza, il padrone di casa, il ministro delle Finanze Mihaly Varga ha cercato di ribaltare il quadro con una lettura quantomeno spavalda dell'accaduto. Le riunioni "si sono rivelate un successo sotto tutti gli aspetti. Sia in termini di partecipanti - ha sostenuto - sia in termini delle idee che vi sono state espresso".Ha svolto la conferenza stampa da solo. Dombrovskis come già detto era assente, così come ieri non c'era Gentiloni alla conferenza stampa dell'Eurogruppo. Ha fatto raccogliere tutte le domande all'inizio, se le è appuntate e poi ha replicato.Secondo Varga, "nonostante l'idea del boicottaggio di Bruxelles, tutti gli Stati membri erano rappresentati. Abbiamo sempre detto che spesso le sanzioni sortiscono l'effetto contrario e se si guarda la lunga lista dei nostri partecipanti - ha aggiunto - sembra che le nuove misure di Bruxelles abbiano in questo caso lavorato a beneficio della presidenza ungherese".Varga ha poi citato la netta debolezza dell'economia europea, rispetto ai livelli di crescita di Usa e Cina, come una dimostrazione del fatto che subisce maggiormente gli effetti negativi della guerra in Ucraina. "Una ragione in più per noi per mettere fine alla guerra tramite negoziati". E ha anche ribadito la forte contrarietà del Paese all'immigrazione: "aumenta i problemi senza risolverne alcuno. Invece di portare i problemi in Europa, sostenendo l'immigrazione, dovremmo portare soluzioni nelle varie aree in cui questi problemi emergono", ha detto.

di Askanews   
I più recenti
Treni, dalle 21 e domani rischi cancellazioni e ritardi per sciopero
Treni, dalle 21 e domani rischi cancellazioni e ritardi per sciopero
Civibank, in controtendenza apriamo mentre altri chiudono
Civibank, in controtendenza apriamo mentre altri chiudono
Al via alle 21 lo sciopero dei treni, disagi in vista
Al via alle 21 lo sciopero dei treni, disagi in vista
Mef, 'piena fiducia in attuale presidenza di Ita'
Mef, 'piena fiducia in attuale presidenza di Ita'
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...