Con "Anima Latina", Italia protagonista al Bookfest di Bucarest
Roma, 1 giu. (askanews) -Grande successo per la partecipazione dell'Italia come ospite d'onore al Bookfest di Bucarest che si è svolto a fine maggio. Otto case editrici, centinaia di partecipanti, 23 eventi dedicati all'editoria italiana, 80 incontri B2B e 11 autori, tra cui diversi premi Strega.Sono soltanto alcuni dei numeri della manifestazione che è una testimonianza della straordinaria profondità e affinità di rapporti tra la Romania e l'Italia, come ha ricordato l'ambasciatore d'Italia in Romania Alfredo Maria Durante Mangoni commentando il Festival.Anima Latina è il titolo che è stato scelto per la partecipazione dell'Italia come ospite d'onore per sottolineare, da una parte, i grandi legami storici, sociali e letterari tra i due Paesi, e dall'altra per portare l'attenzione anche sulla produzione dell'editoria contemporanea italiana moderna e creativa, ha aggiunto l'ambasciatore sottolineando le radici comuni delle due lingue, italiano e romeno, che aiutano a riscoprire il senso della comune appartenenza alla comunità dei Paesi europei.Al Bookfest hanno partecipato autori italiani tra cui la vincitrice del premio Strega Melania Mazzucco e giovani autori di successo come Vanni Santoni e Matteo Strukul, il matematico Piergiorgio Odifreddi, la scrittrice per ragazzi - e soprattutto ragazze - Vichi Demarchi, e ancora Pietrangelo Buttafuoco Marcello Veneziani, Stenio Solinas.Gli incontri italiani sono stati accolti molto calorosamente dal pubblico del festival, in particolar modo quello tra lo scrittore Nicola Lagioia e Mircea Cartarescu più volte candidato al Nobel per i suoi capolavori romanzeschi.