"Ho pensato al suicidio in Svizzera, ho scelto la sedazione continuata". Il videotestamento di Marina Ripa di Meana
La scrittrice e stilista davanti a una telecamera spiega le sue ultime volontà. "In Italia è possibile la via delle cure palliative con la sedazione profonda"
Marina Ripa di Meana ha affidato a Maria Antonietta Farina Coscioni le sue ultime volontà e con lei ha scelto la sedazione palliativa profonda continuata. Protagonista e donna coraggiosa fino alla fine, lo rivela lei stessa in un video testamento diffuso questa sera dalla Fondazione Luca Coscioni e ripreso da Radio Radicale, registrato qualche giorno prima della sua morte, avvenuta il 5 gennaio nella sua casa romana.
Il video testamento
Nel video, nel quale si vede la scrittrice e stilista malata e con un filo di voce affiacata dall'attivista radicale, la lettura delle sue ultime volontà. "Dopo Natale le mie condizioni di salute sono precipitate. Il respiro, la parola, il mangiare, alzarmi: tutto, ormai, mi è difficile, mi procura dolore insopportabile: il tumore ormai si è impossessato del mio corpo. Ma non della mia mente, della mia coscienza - scrive la donna -. Ho chiamato Maria Antonietta Farina Coscioni, persona di cui mi fido e stimo per la sua storia personale, per comunicarle che il momento della fine è davvero giunto. Le ho chiesto di parlarle, lei è venuta. Le ho manifestato l'idea del suicidio assistito in Svizzera. Lei mi ha detto che potevo percorrere la via italiana delle cure palliative con la sedazione profonda. Io che ho viaggiato con la mente e con il corpo per tutta la mia vita, non sapevo, non conoscevo questa via".
"Ora so - prosegue Marina - che non devo andare in Svizzera. Vorrei dirlo a quanti pensano che per liberarsi per sempre dal male si sia costretti ad andare in Svizzera, come io credevo di dover fare. È con Maria Antonietta Farina Coscioni che voglio lanciare questo messaggio, questo mio ultimo tratto: per dire che anche a casa propria, o in un ospedale, con un tumore, una persona deve sapere che può scegliere di tornare alla terra senza ulteriori e inutili sofferenze". Fallo sapere, Fatelo sapere".