L'ultimo commovente messaggio dell'oncologo Scambia prima di morire. Ai giovani: "Meravigliatevi dei progressi"
Diverse centinaia di persone hanno voluto dare in mattinata un ultimo saluto al professor. Pazienti, autorità civili, militari, accademiche, colleghi, studenti, specializzandi
Il prof. Giovanni Scambia, luminare della ginecologia e ostetricia, si è spento il 20 febbraio a Roma all'età di 65 anni, dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. Poco prima di morire, ha registrato un toccante video dal Policlinico Gemelli, lasciando un ultimo messaggio ai giovani medici che proseguiranno il suo lavoro.
L’ultimo commovente messaggio
Nel suo discorso, il professor Scambia ha ripercorso i progressi della ginecologia, esprimendo meraviglia per le conquiste raggiunte:“Quando iniziai, non avrei mai pensato di poter dire a una donna con un tumore che, dopo la guarigione, avrebbe potuto avere un bambino. Eppure oggi è così.” Ha poi rivolto un messaggio di speranza ai giovani professionisti della medicina: “Per chi scriverà la nostra storia, il mio augurio è di attraversare ancora tante scoperte e tante vittorie, magari con una squadra meravigliosa come la nostra. Grazie a tutti.”
L'ultimo saluto
Diverse centinaia di persone hanno voluto dare in mattinata un ultimo saluto al professor Giovanni Scambia. Pazienti, autorità civili, militari, accademiche, colleghi, studenti, specializzandi. Era composta da queste persone la grande folla che ha riempito i banchi all'interno della chiesa e all'esterno, sul sagrato e nel piazzale, largo Francesco Vito. Presenti, tra gli altri, anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. E poi gli ex ministri della Salute, Beatrice Lorenzin e Francesco De Lorenzo e l'ex ministro dell'Economia, Giovanni Tria.