Ucciso con 10 coltellate alla schiena, fermata la fidanzata 60enne
Il cadavere dell’uomo è stato trovato nella casa della compagna alla periferia di Vercelli. La polizia che indaga sull’accaduto ha ascoltato la donna e ricostruito le ultime ore prima dell'aggressione
Un infermiere di 58 anni, Tiziano Colombi, è stato ucciso a coltellate in un appartamento della case popolari alla periferia di Vercelli. Per la sua morte è stata fermata la compagna, la 60enne Rosa Comito, che vive nell'alloggio dove è avvenuto il delitto. La donna avrebbe colpito l'uomo con una decina di coltellate alla schiena al culmine di un litigio.
Le indagini
La polizia che indaga sull’accaduto ha ascoltato la donna e ricostruito le ultime ore prima dell'aggressione. L'omicidio è avvenuto martedì sera. I due, insieme da molti anni, secondo le descrizioni dei vicini, erano una coppia tranquilla. Ma, intorno alle 19.30, è scoppiata una lite molto accesa al culmine della quale la donna ha agguantato un coltello da cucina e ha colpito l'uomo come una furia: almeno dieci le coltellate inferte al compagno. Il corpo dell'uomo si trovava in un alloggio al secondo piano di una palazzina di edilizia popolare in corso XXI aprile, che, secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori tra i vicini di casa, sarebbe stato abitato dalla compagna della vittima.
I soccorsi chiamati dalla donna
A quanto risulta, sarebbe stata lei stessa ad avvertire i soccorsi dopo l'accoltellamento mortale. Gli agenti l'hanno trovata in stato di choc, ancora con il coltello fra le mani, a sua volta ferita proprio sulle mani. La donna è stata fermata e portata in ospedale. L'uomo, secondo i vicini di casa di lei, non viveva in quell'appartamento.