Tiscali.it
SEGUICI

Uccide la moglie con il figlioletto in casa: “Mi rinfacciava che non lavoravo”

L’uomo nel corso del l'interrogatorio svoltosi di fronte ai carabinieri del Nucleo investigativo di Gorizia ha dichiarato di non avere “nessuna immagine dell’aggressione”

TiscaliNews   
Migena-Kellezi e Dritan-Sulollari
Migena-Kellezi e il marito Dritan-Sulollari

“Ricordo solo che stavamo litigando. Mi rinfacciava che non lavoravo e, subito dopo, come se il tempo di fosse fermato, sento mio figlio che mi chiama dall'altra stanza”. E’ quanto ha riferito il 37enne Dritan Sulollari, reo confesso dell'omicidio della moglie, avvenuto giovedì scorso a Gradisca d'Isonzo (Gorizia). L’uomo, nel corso del l'interrogatorio svoltosi di fronte ai carabinieri del Nucleo investigativo di Gorizia e del suo legale di fiducia Paolo Bevilacqua, ha dichiarato di non avere “nessuna immagine dell’aggressione”.

"Mi rinfacciava che non lavoravo"

L’albanese rammenta solo che il litigio  era scoppiato per le solite ragioni: “Che non avevo un lavoro e che stavo sempre in casa. Inoltre, non c'era accordo sulla separazione e sull'affido del bambino”. Nulla però sulle fasi dell'aggressione. “So che ho evitato di far vedere a mio figlio che ha solo 8 anni  la mamma morta in camera e gli ho detto che mi ero ferito e che dovevo andare in ospedale - ha concluso Sulollari - ma non chiedetemi cosa sia accaduto quando avevo il coltello in mano e come mi sono ferito alla mano perché non lo so”.

Al momento dell’omicidio il figlio era in casa

Al momento dell’omicidio figlio della coppia era a letto.  Secondo le prime ricostruzioni, la lite, culminata con una coltellata fatale alla gola della donna, sarebbe avvenuta attorno alle 7.30 di giovedì. Per questo il bimbo di otto anni non era ancora stato svegliato dalla mamma per andare a scuola. L'assassino, resosi conto della gravità del gesto, sarebbe rimasto moltissimo tempo accanto al cadavere della moglie, salvo poi decidersi a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine anche per evitare che il figlio vedesse la tragica scena della madre priva di vita. Il bambino è stato affidato dal giudice minorile ad un amico di famiglia della coppia in attesa di capire cosa accadrà quando arriveranno i nonni dall'Albania. 

Uccisa da una coltellata alla gola

Secondo i primi rilievi del medico legale, la vittima è stata uccisa da alcune coltellate, tra cui un fendente alla gola che non le ha dato scampo. Dolore e costernazione tra i vicini anche perché la coppia non avrebbe mai dato l'impressione di avere dei problemi. Dopo i rilievi della Scientifica, il magistrato di turno ha dato il nulla osta per la rimozione della salma. 

Il ricordo delle colleghe

"Migena era una persona fantastica ed era sempre sorridente: non possiamo darci una spiegazione per questa tragedia": così le colleghe del negozio di telefonia di Villesse (Gorizia) dove la donna lavorava da un paio di mesi. “Si era inserita alla perfezione - hanno aggiunto - anche perché aveva precedenti esperienze nel settore” Quanto a eventuali attriti con il marito, le colleghe dicono di non sapere nulla. “C'è stato troppo poco tempo per entrare in intimità - spiegano - Comunque non ne ha mai parlato male. Non avevamo la minima idea che potesse accadere questo dramma”.

TiscaliNews   
I più recenti
Campi Flegrei,nei centri di accoglienza alcune decine di persone
Campi Flegrei,nei centri di accoglienza alcune decine di persone
Un calciatore denunciato per presunta violenza sessuale
Un calciatore denunciato per presunta violenza sessuale
Etna, spettacolo notturno con l'attivita' dal cratere sud-orientale
Etna, spettacolo notturno con l'attivita' dal cratere sud-orientale
Sapienza, orrore per escalation in Palestina, impegno pace
Sapienza, orrore per escalation in Palestina, impegno pace
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...