Tragedia a San Pietro a Maida, auto esce di strada e prende fuoco: due ragazze morte carbonizzate
Sul mezzo si trovavano cinque giovani: tre sono riusciti a mettersi in salvo, ma due ragazze perdono la vita nel rogo. Indagini in corso per chiarire le cause
Tragedia nelle prime ore del mattino a San Pietro a Maida, in provincia di Catanzaro. Intorno alle 4, una Mercedes con a bordo cinque giovani è uscita di strada in località Guarna. La vettura, dopo essersi ribaltata e schiantata contro alcuni alberi, ha preso fuoco, trasformando l’incidente in un dramma. Tre dei ragazzi sono riusciti a uscire dall’auto riportando ferite lievi e contusioni, mentre due giovani, rispettivamente di 17 e 18 anni, sono rimaste intrappolate nel veicolo e hanno perso la vita. I Vigili del Fuoco di Lamezia Terme, intervenuti tempestivamente, non hanno potuto fare nulla per salvarle, poiché l’auto era ormai avvolta dalle fiamme.
Due vittime giovanissime: chi erano
Le due vittime sono state identificate come Maria Sonetto, 17 anni, e Anna Pileggi, 18 anni. Le giovani erano entrambe residenti nella zona e stavano tornando da una serata con amici. La loro tragica morte ha sconvolto l’intera comunità di San Pietro a Maida. Sarà l’autopsia a determinare se il decesso è avvenuto a causa delle ferite riportate nell’impatto o per il rogo che ha distrutto il veicolo.
I sopravvissuti: tre ragazzi in stato di shock e lievemente feriti
I tre giovani sopravvissuti all’incidente sono stati trasportati all’ospedale di Lamezia Terme. Nonostante le ferite lievi, si trovano in stato di shock. In queste ore vengono interrogati dai carabinieri della Compagnia di Girifalco per ricostruire quanto accaduto.
Indagini in corso: dinamica e possibili cause dell’incidente
I carabinieri stanno conducendo rilievi per chiarire la dinamica dell’incidente. Secondo una prima ricostruzione, l’auto percorreva una strada comunale in discesa, quando, giunta a una curva a destra, è andata dritta, finendo su una strada sterrata e successivamente in un terreno dove ha colpito alcuni alberi. Tra le ipotesi al vaglio ci sono l’alta velocità, una possibile distrazione del conducente o un malfunzionamento del veicolo.
La Procura apre un fascicolo per omicidio stradale
La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, un atto dovuto per permettere di effettuare accertamenti irripetibili. Il pubblico ministero Emanuela Costa ha disposto autopsie sui corpi delle due vittime e accertamenti per stabilire con esattezza chi fosse alla guida del veicolo. Come da prassi, il conducente sarà sottoposto ad alcol e narco-test per valutare le sue condizioni psicofisiche al momento dell’incidente.
La strada teatro dell’incidente: una curva fatale in località Guarna
La località Guarna, dove è avvenuto l’incidente, si trova lungo una strada comunale di piccole dimensioni. La curva in cui l’auto è uscita di strada è nota per essere particolarmente insidiosa. Questo dettaglio, unito alla probabile velocità elevata del veicolo, potrebbe aver contribuito al tragico epilogo.
Il dolore dei compagni e professori
La comunità scolastica del Polo Tecnico Professionale Luigi Einaudi è in lutto per la tragica scomparsa di Anna Pileggi, una giovane studentessa di 18 anni. L’istituto ha espresso profondo dolore, sottolineando l’importanza della vita e ricordando Anna come una presenza luminosa, piena di sogni e speranze. L'intera scuola, dai docenti agli studenti, si stringe attorno alle famiglie colpite dalla tragedia, consapevoli che nessuna parola possa colmare la perdita. Nel dolore, il ricordo di Anna è descritto come una luce che continuerà a brillare nei cuori di chi l’ha conosciuta. Un pensiero particolare è rivolto anche a Claudio, un altro studente coinvolto nell’incidente, a cui viene augurata una pronta guarigione. La scuola ribadisce il valore del legame umano e la necessità di custodire la memoria di Anna come stimolo per vivere con amore e pienezza.
Vescovo: "Siamo attoniti"
"La notizia della tragica morte di Anna e di Maria che ha fatto cadere nello sconforto le loro famiglie e le loro comunità di San Pietro a Maida e di Curinga, ha lasciato attoniti pure tutti noi. In queste ore in cui il mondo intero attende la nascita del Bambino Gesù e l'apertura della Porta Santa che darà l'avvio alle celebrazioni del Giubileo, la Chiesa di Lamezia piange due sue figlie morte prematuramente in un drammatico incidente. A nome mio e della Chiesa lametina, esprimo vicinanza e preghiera alle loro famiglie dilaniate da un dolore immenso che è entrato prepotentemente nelle loro vite". Così il vescovo di Lamezia Terme monsignor Serafino Parisi.