Francesco Totti indagato per omessa dichiarazione dei redditi: dai soldi degli spot a quelli spesi al casinò

Francesco Totti è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Roma per omessa dichiarazione dei redditi, un’accusa che comporta una pena prevista tra i 2 e i 5 anni di reclusione. L’indagine, condotta dal pubblico ministero Vincenzo Barba, verte sull’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, che disciplina l’evasione fiscale. Secondo quanto emerso, la Guardia di Finanza avrebbe riscontrato irregolarità nei guadagni derivanti da alcune attività pubblicitarie svolte da Totti. Non avendo aperto una partita IVA, nonostante la natura non occasionale degli spot, l’ex campione avrebbe accumulato un debito che, tra sanzioni e interessi, è lievitato fino a 200.000 euro. Pur avendo successivamente versato il dovuto all’Agenzia delle Entrate per regolarizzare la sua posizione, l’indagine è proseguita. Nei prossimi giorni, Totti è atteso in Procura per chiarire la sua posizione davanti al pm Barba e all’aggiunto Stefano Pesci. Il suo avvocato, Antonio Conte, lo accompagnerà nel confronto con le accuse.

Debiti di gioco e accuse personali

L’indagine fiscale non è l’unico problema legale per l’ex numero 10 della Roma. Secondo quanto riportato dagli avvocati di Ilary Blasi, Totti avrebbe accumulato debiti di gioco per oltre 3 milioni di euro tra il 2020 e il 2023, con cifre impressionanti: solo nei primi venti giorni del 2023 avrebbe perso 551.000 euro. "Ha sperperato denari che avrebbe dovuto destinare alla famiglia", accusano i legali della sua ex moglie. La Guardia di Finanza, però, ha distinto questa questione come aspetto personale, concentrandosi esclusivamente sulle sponsorizzazioni pubblicitarie non dichiarate, che avrebbero richiesto l’apertura di una partita IVA.

Il presunto abbandono della figlia Isabel

Un’altra indagine che riguarda Totti è quella legata alla denuncia per abbandono di minore, presentata da Ilary Blasi a seguito di un episodio del maggio 2023. La showgirl aveva accusato l’ex marito di aver lasciato la figlia Isabel, allora di 8 anni, da sola per andare a cena fuori. Tuttavia, secondo quanto emerso dall’intervento della polizia, la bambina era in casa sotto la custodia di una persona di fiducia, identificata come C.M., che, secondo diverse fonti, sarebbe stata la babysitter o la moglie del portiere dello stabile. Il verbale della polizia conferma che "alla luce di quanto sopra, una volta accertata la presenza di una persona adulta che si stava occupando dei figli minori, gli scriventi si congedavano". Isabel, al momento dell’arrivo degli agenti, "era in salute e stava dormendo". Questa indagine, dunque, è destinata all’archiviazione.

Un momento delicato per la vita di Totti

Tra accertamenti fiscali e questioni personali legate alla separazione da Ilary Blasi, Francesco Totti si trova a fronteggiare un periodo complesso. Le due inchieste potrebbero pesare sulla sua nuova vita professionale, fatta di sponsorizzazioni e impegni pubblicitari, ora sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza. Le accuse mosse all’ex capitano giallorosso, se confermate, rischiano di intaccare la sua immagine pubblica e potrebbero comportare gravi conseguenze legali. Tuttavia, il pagamento delle somme dovute e il possibile chiarimento con la Procura rappresentano un primo passo per tentare di chiudere questa delicata vicenda.