Tentano la truffa telefonica a un'anziana fingendosi carabinieri, ma lei li fa arrestare
"Suo figlio è stato coinvolto in un terribile scontro stradale rischia l’arresto, ci dia i soldi", chiedevano i malviventi. Ma la donna chiama le forze dell'ordine e li fa arrestare
E' andata male ai truffatori che si fingevano carabinieri a Roccabianca, nel Parmense. Una donna di 70 anni, è stata raggiunta al telefono da un sedicente maresciallo dei carabinieri che ha spiegato alla donna che suo figlio avrebbe investito una donna, mandandola in ospedale. "Suo figlio è stato coinvolto in un terribile scontro stradale rischia l’arresto", ha detto il finto carabiniere all'anziana. Per poi aggiungere che sarebbe stato lui a causare gravi ferite sia a lei che al figlio di 8 anni. Per questo, per alleggerire la posizione dell'investitore, l'anziana avrebbe dovuto dare soldi in contanti e gioielli per risarcire la donna.
"Le stiamo mandando una pattuglia che preleverà quanto riuscirà a mettere insieme", ha detto sempre al telefono il finto carabiniere. Ma la donna non ci casca e, mentre sta al fisso con il truffatore che le dà indicazioni precise su come pesare i gioielli e metterli insieme ai soldi nei sacchetti, lei con il cellulare chiama la stazione dei carabinieri - quelli veri - e racconta tutto. L'appostamento, l'attesa dei truffatori poi l'arresto in flagranza, quando due malviventi vanno a ritirare a casa dell'anziana i contanti e i gioielli, è quanto accade verso le 17. I due banditi, due giovani di 21 e 20 anni di origine campana, erano già noti alle forze dell'ordine per reati di questo genere.