Giallo nel Mantovano: pensionato freddato a colpi di pistola nel garage di casa
Le forze dell’ordine stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e di identificare il responsabile. Al momento, non si escludono ipotesi, compresa quella di un omicidio legato a dissidi personali o a motivi ancora ignoti.
Giallo a Suzzara nel Mantovano. Un uomo di 79 anni F.C. è stato freddato nel garage della propria abitazione in via Biolcheria, in quello che sembra essere un agguato premeditato. Il pensionato era sceso per prendere l’auto e recarsi a fare la spesa quando, appena aperta la porta del garage, è stato colpito alla testa da alcuni colpi di arma da fuoco. A trovare il corpo senza vita, in un lago di sangue, è stata la figlia, con cui l’uomo viveva dopo la morte della moglie. La donna ha immediatamente dato l’allarme, ma l’assassino era già fuggito, portando con sé l’arma del delitto.
Le indagini
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Gonzaga e i RIS di Parma per effettuare i rilievi. L’inchiesta è stata affidata al pubblico ministero Elisabetta Favaretti. Le prime ricostruzioni suggeriscono che l’aggressore stesse aspettando la vittima fuori dal garage. Le forze dell’ordine stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e di identificare il responsabile. Al momento, non si escludono ipotesi, compresa quella di un omicidio legato a dissidi personali o a motivi ancora ignoti.
Le testimonianze
La casa si trova in una zona periferica di Suzzara ma densamente abitata. Nessuno dei vicini però sembra aver sentito i colpi d'arma da fuoco, tanto che gli investigatori non escludono l'ipotesi che l'assassinio si sia servito di un'arma dotata di silenziatore. L'uomo, F.C., era originario del Napoletano e viveva a Suzzara da alcuni anni. I vicini lo descrivono come una persona tranquilla che non ha mai litigato con alcuno. Aveva anche problemi di deambulazione che gli impedivano di muoversi se non accompagnato da qualcuno.