Stato o Mercato: il dilemma Autostrade
Un nuovo spettro, dopo quello del Comunismo evocato da Marx nel 1800, si aggira in Italia: la Nazionalizzazione. Il Governo Conte va dritto per la sua strada di voler riportare nelle mani dello Stato le Autostrade, dopo la tragedia del Ponte Morandi di Genova. Dall'altra parte i mercatisti che gridano a un pericolo ritorno alla Prima Repubblica, una sorta di bestemmia economica. Il problema non è scegliere tra Stato e Mercato, ma sta nella concessione che oggi consente alle Autostrade dei Benetton di sedere sopra una macchina da soldi, senza controlli, senza trasparenza sulle tariffe e a condizioni iper-vantaggiose.