Sciopero dei mezzi pubblici: modalità città per città. "Assicurati i servizi assolutamente indispensabili"
Prestazioni ridotte nelle sole fasce di garanzia che tutelano la mobilità dei viaggiatori, con l'utilizzo del 30% del personale viaggiante
Lo stop di 24 ore nel trasporto pubblico locale di venerdì avverrà con prestazioni ridotte nelle sole fasce di garanzia che tutelano la mobilità dei viaggiatori, con l'utilizzo del 30% del personale viaggiante. Sono assicurati - spiegano i sindacati - i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti come collegamenti con porti e aeroporti nonché quelli specializzati di particolare rilevanza sociale quali trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari. Nel corso dello sciopero, oltre ai collegamenti ritenuti indispensabili, queste le modalità nelle principali città:
Milano: garantite le metro e alcune linee di superficie solo da inizio servizio alle 8:45 e dalle 15 alle 18;
Torino: garantite alcune corse bus e alcune linee della metro dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15;
Genova: garantiti alcuni bus nelle due fasce orarie dalle 6 alle 9 e dalle 17.30 alle 20.30;
Bologna: garantito un servizio ridotto da inizio servizio fino alle 8.30 e dalle 16.30 alle 19.30;
Firenze: alcune corse garantite nelle fasce orarie tra le 4:15 e le 8:14 e tra le 12:30 e le 14:29;
Roma: garantite sia le linee A e B della metro sia alcune linee di superficie da inizio servizio fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20;
Napoli: servizio limitato di bus nelle fasce oraria dalle 6.30 fino alle 9.30 e dalle 17 fino alle 20;
Bari: bus garantiti solo in forma ridotta tra le 5.30 e le 8.30 e tra le 12.30 e le 15,30.
Cagliari: servizio di bus solo parzialmente garantito in tre fasce orarie dalle 7:30 alle 9:30, dalle 12:45 alle 14:45 e dalle 18:30 alle 20:30;
Palermo: garantito un numero ridotto di corse di alcune linee di bus dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17.30-20.30.
Coinvolto nello sciopero di 24 ore anche il personale di Ferrovie del Sud Est, dalla mezzanotte alle 23:59