Roma, i manifestanti pro-Palestina: "Non siamo qui per celebrare"
"Si respira un clima di tensione, dato dalla presenza delle forze dell'ordine in questa piazza. Arrivare qui e' stato molto difficile, ci sono persone che vengono da tutta Italia. Vari pullman sono stati bloccati prima di entrare in piazza, cosi' come le persone e sono state ritirate loro le bandiere. Crediamo che questo non sia un esercizio di democrazia".
Cosi' Tarek dei Giovani palestinesi d'Italia da piazzale Ostiense a Roma dove, nonostante il divieto, alcuni gruppi si sono dati appuntamento alle 14 per la manifestazione Pro-Palestina. "Siamo qui non per celebrare o per festeggiare, come hanno dichiarato la maggior parte dei media italiani, ma siamo qui in ricordo, in onore e in memoria degli oltre 50 mila morti in Palestina. Siamo accanto alla popolazione libanese, al nostro popolo e alla nostra resistenza che continua a resistere sulla propria terra contro l'occupazione sionista", ha aggiunto Giulia dei Giovani palestinesi d'Italia. (immagini di Veronica Andrea Sauchelli).