Lecce, rissa tra cognati per il funerale della suocera: coltelli e bastoni in strada
Violenza a Parabita: un diverbio su chi dovesse pagare i funerali si trasforma in scontro fisico. Intervento provvidenziale dei carabinieri
Due cognati, entrambi 54enni, si sono scontrati ferocemente in strada poche decine di minuti dopo la morte della suocera, colpevole involontaria di aver riacceso rancori sopiti. E’ quanto accaduto a Parabita, in provincia di Lecce. La discussione tra i due è iniziata quando si è arrivati al tema caldo: chi paga le spese del funerale? I due sono passati rapidamente dalle parole ai fatti, affrontandosi in strada con coltello a serramanico e bastone. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha scongiurato il peggio, ma la vicenda ha sollevato interrogativi sulle tensioni familiari che spesso si annidano dietro questioni economiche e patrimoniali.
Le cause dello scontro: chi paga il funerale?
Tutto ha avuto inizio nella notte tra venerdì e sabato, quando un'anziana donna è deceduta improvvisamente per un malore. I sanitari del 118, intervenuti per tentare una rianimazione, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Il dolore per la perdita ha lasciato subito spazio alla tensione: i due cognati hanno cominciato a discutere animatamente su chi dovesse farsi carico delle spese per il funerale. “Paga il funerale tu e la tua famiglia,” avrebbe intimato uno dei due. La risposta è stata altrettanto secca: “No, è una tua responsabilità”. Questo scambio ha rapidamente degenerato, trasformandosi in un confronto fisico sotto gli occhi attoniti dei presenti.
Rissa con coltelli e bastoni: l’intervento delle forze dell’ordine
Il confronto verbale ha lasciato spazio alla violenza. Uno dei due uomini ha afferrato un coltello che teneva in macchina, mentre l’altro ha recuperato un bastone dalla casa della suocera. Le urla e i colpi hanno attirato l’attenzione dei passanti, che hanno immediatamente allertato i carabinieri. “Accorrete, si stanno picchiando in strada”, ha riferito un testimone al telefono. I militari della compagnia di Casarano sono giunti rapidamente sul posto e, con il supporto degli agenti di Parabita, sono riusciti a separare i due contendenti, evitando così che la situazione degenerasse ulteriormente.
Vecchi rancori familiari e tensioni irrisolte
Secondo quanto emerso dalle indagini, la lite sul funerale è stata solo la scintilla che ha fatto esplodere vecchie tensioni tra le famiglie delle figlie della defunta. Oltre alle spese per la cerimonia funebre, i due cognati erano già in disaccordo per questioni legate all’eredità di famiglia, che aveva alimentato anni di rancori.
Le conseguenze legali: denunciati i due cognati
I carabinieri hanno identificato i due uomini, residenti rispettivamente a Tuglie e Parabita, e li hanno accompagnati in caserma. Entrambi sono stati denunciati per porto abusivo di armi. Nessuno dei due ha riportato ferite tali da richiedere cure mediche, ma le loro azioni hanno lasciato sgomento l’intera comunità locale.