Tiscali.it
SEGUICI

Wurstel e hamburger sotto accusa: la carne rossa lavorata aumenta il rischio di demenza

Un maxi studio condotto su oltre 133mila individui, seguiti per oltre 40 anni da ricercatori di prestigiose università, ha permesso di individuare una delle causa di rischio che porta allo sviluppo di malattie neurodegenerative

Roberto Zoncadi R.Z.   
Foto Shutterstock
Foto Shutterstock

Il consumo regolare di carne rossa lavorata, come wurstel e hamburger, è stato associato a un aumento significativo del rischio di demenza e declino cognitivo. Secondo uno studio pubblicato su Neurology, condotto da ricercatori di Harvard e altri prestigiosi istituti, ogni porzione giornaliera di carne lavorata accelera l’invecchiamento cognitivo di circa 1,6 anni. Lo studio ha coinvolto 133.771 partecipanti, seguiti per oltre quattro decenni. Gli esperti hanno scoperto che consumare una porzione al giorno di carne lavorata (circa 85 grammi, pari a un hot dog o due fette di pancetta) aumenta del 13% il rischio di sviluppare demenza. "Il legame tra dieta e salute cognitiva è ormai chiaro: evitare le carni lavorate è un passo fondamentale per proteggere il cervello", affermano i ricercatori.

Sostituire la carne lavorata per ridurre i rischi

I risultati mostrano che una dieta più equilibrata, basata su fonti proteiche come legumi, pesce e frutta secca, può ridurre il rischio di demenza fino al 20%. "Modificare le proprie abitudini alimentari è un modo semplice ed efficace per preservare la salute cognitiva nel lungo termine", spiegano gli autori dello studio.

Anche la carne non lavorata è sotto accusa

Non solo le carni lavorate, ma anche quelle non lavorate, come manzo e maiale, possono contribuire al declino cognitivo. Il consumo di una o più porzioni al giorno è stato associato a un aumento del rischio di declino cognitivo soggettivo del 16%.

Come proteggere il cervello con la dieta

Ridurre la carne rossa e optare per alternative salutari non solo protegge il cervello, ma può avere effetti positivi su tutto l’organismo. Gli esperti consigliano di integrare nella dieta pesce ricco di Omega-3, legumi e frutta secca, alimenti che supportano la funzione cognitiva. Inoltre, seguire un modello alimentare ispirato alla dieta mediterranea, ricco di verdure fresche, cereali integrali, olio d’oliva e frutta, può ulteriormente contribuire a mantenere il cervello in salute e prevenire il declino cognitivo.

Fonte:
Neurology

Roberto Zoncadi R.Z.   
I più recenti
Ricerca: 'Musk va espulso' da Royal Society, oltre 1.700 firme a lettera
Ricerca: 'Musk va espulso' da Royal Society, oltre 1.700 firme a lettera
Da salmonella a listeria a E.Coli, ipotesi in campo in tossinfezioni alimentari
Da salmonella a listeria a E.Coli, ipotesi in campo in tossinfezioni alimentari
Ministero Salute diffida vendita integratori e simili in polvere da sniffare
Ministero Salute diffida vendita integratori e simili in polvere da sniffare
Sesso, boom di infezioni tra i giovani, Bassetti 'condom gratis agli under 20'
Sesso, boom di infezioni tra i giovani, Bassetti 'condom gratis agli under 20'
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...