Pos bloccati sui circuiti Bancomat e Nexi in tutta Italia: ecco cosa è successo. Bankitalia: monitoriamo la situazione
La causa è un disservizio legato alla rete di Worldline, la fintech francese attiva a livello globale nei servizi di pagamento e dei cui servizi si servono alcuni circuiti di pagamento utilizzati da diverse banche.
Pagamenti digitali in tilt in tutta Italia anche tramite Pos, con carte di credito e debito e prelievi di contante. Un problema che ormai va avanti da giovedì. La causa è un disservizio legato alla rete di Worldline, la fintech francese attiva a livello globale nei servizi di pagamento e dei cui servizi si servono alcuni circuiti di pagamento utilizzati da diverse banche.
L'interruzione
"I servizi di Worldline hanno risentito di problemi di connessione ai suoi data center in Italia, a causa di un'interruzione di servizio da parte di terzi", fa sapere la società in una nota spiegando che l'impatto "è principalmente localizzato in Italia, con alcuni effetti collaterali in altri mercati". Sul sito di Worldline, in una pagina di backup up del mondo Merchant Services, è pubblicato un elenco delle società che sarebbero state coinvolte nelle problematiche, tra cui alcune banche, anche straniere, e diversi operatori di servizi finanziari come American Express, Diners Club, Maestro, Mastercard, PayPal, Nexi, Visa.
Nexi: "Disservizi non ancora risolti"
Lo comunica Nexi in una nota. L'operatore francese "ha comunicato che sta lavorando per identificare potenziali soluzioni alternative per riattivare i servizi, in attesa che l'infrastruttura fisica danneggiata venga ripristinata. Al momento non abbiamo ricevuto ancora informazioni certe sulle tempistiche di risoluzione", prosegue Nexi. Nexi fa sapere inoltre che, "in attesa di aggiornamenti da parte di Worldline sulle tempistiche di risoluzione" la società ha "avviato un'indagine e si riserva ogni opportuna azione a tutela degli interessi della società e dei clienti". La società italiana "continua il costante monitoraggio sui tavoli tecnici e ha già rafforzato il presidio dei canali di assistenza ai propri partner e alla clientela finale". Nexi infine sottolinea come "per quanto riguarda gli impatti in Italia", sono "interessati esclusivamente i servizi di pagamento operati attraverso infrastrutture Worldline, di cui quest'ultima è unicamente responsabile".
La causa
I problemi tecnici sulla rete nazionale che hanno impattato alcuni servizi di pagamento di carte di credito e di debito "è stata identificata. I lavori di installazione delle tubature del gas da parte delle autorità locali hanno danneggiato gravemente i cavi e la rete del nostro fornitore". Lo fa sapere in una nota Worldline che aggiunge: "Si prevede che i lavori di ripristino da parte del nostro fornitore inizieranno in giornata". Nel frattempo Worldline "sta lavorando incessantemente all'individuazione di potenziali soluzioni per riattivare i servizi, in attesa del ripristino dell'infrastruttura fisica", prosegue. L'incidente, riferiscono da Worldline, è avvenuto in un determinato punto fisico, non impatterà altri punti fisici e la società è al lavoro per ripristinare la rete.
Disservizi soprattutto in Italia
Worldline fa sapere inoltre come gli impatti dei disservizi "sono localizzati principalmente in Italia, con effetti in alcuni altri mercati". Ieri, "in mattinata, i servizi di Worldline hanno risentito di problemi di connessione con i suoi data center in Italia a causa di un'interruzione della rete di terzi", ricorda l'operatore, spiegando di essere al lavoro "a stretto contatto con l'operatore di rete per monitorare l'avanzamento dei lavori di ripristino". Worldline "si rammarica di questo evento e si scusa con gli esercenti e i consumatori per il disagio arrecato".
Bankitalia: "Monitoriamo su pos"
La Banca d'Italia sta monitorando le difficoltà operative che si sono verificate in alcuni servizi di pagamento con carte di credito e di debito dalla tarda mattinata di ieri, 28 novembre, e che stanno causando disagi a cittadini e imprese. In base alle informazioni disponibili, i disservizi sono riconducibili a problematiche di tipo operativo (danni a una infrastruttura fisica) registrate da un fornitore tecnologico. Il fornitore sta apprestando i necessari interventi al fine di mitigare i disagi sul funzionamento dell'infrastruttura e sui servizi erogati. Al momento una parte dei servizi di pagamento impattati è stata riattivata, mentre permangono malfunzionamenti per alcuni circuiti di carte di credito e di debito.