Non si ferma la strage sul lavoro. Tre operai perdono la vita. Un altro rischia di perdere un braccio
Uno sarebbe moerto per la fatica. Altri quattro sono, invece, rimasti feriti nel Lucchese travolti dal materiale di scena al teatro Pucciniano.

Non si ferma la strage sul lavoro. Sono tre i lavoratori che hanno perso la vita, sei invece hanno subito incidenti gravi anche se non corrono pericolo di vita. Uno rischia però di perdere un braccio.
Vittima in un mobilificio
Il primo incidente si è verificato in un mobilificio un operaio, Simone Mezzolani, operaio di 33 anni di 33 anni è morto schiacciato da un macchinario mentre stava lavorando in fabbrica. E' successo intorno alle 23 di lunedì sera nella Fab di Gallo di Petriano (Pesaro Urbino), che produce componenti per il settore del mobile. Immediato il soccorsi, ma il personale del 118 ha solo potuto constatare il decesso. Sul luogo anche i carabinieri e personale dell'Ispettorato del lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente. Il 33enne è morto sul colpo. Sul posto anche il personale dell'Ispettorato del lavoro per ricostruire la dinamica e le cause dell'incidente nell’azienda che produce componenti per il settore del mobile.
Operaio caduto nel vuoto
È un uomo di 44 anni originario di Gualdo Tadino (in provincia di Perugia) l'operaio che ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto a Modena. Secondo la ricostruzione della polizia, la vittima sarebbe caduta da un'altezza di cinque metri, mentre si trovava sul tetto di un capannone, pare a scopo ispettivo. Non è escluso che l'incidente sia avvenuto perché una parte del tetto ha ceduto. Il corpo dell'operaio è stato infatti rinvenuto all'interno dell'edificio
Operaio morto per malore in azienda agricola
In un'azienda di Semiana (Pavia), in Lomellina, un uomo di 53 anni ha perso la vita mentre era al lavoro in un'azienda agricola. Dai primi accertamenti sembra fosse impegnato a trasportare alcuni carichi particolarmente pesanti, quando è caduto a terra in seguito ad un malore. Sul posto sono subito intervenuti gli operatori del 118 che hanno cercato di rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare: il 53enne è deceduto.
Altri incidenti
A Voghera (Pavia), invece, un operaio di 60 anni, al lavoro in un'azienda che si occupa di verniciatura e sabbiatura, si è tagliato un braccio con un vetro. Anche in questo caso i soccorsi sono stati immediati, così come il trasferimento in ambulanza al Policlinico San Matteo di Pavia: le sue condizioni sono gravi, ma il 60enne non sarebbe in pericolo di vita.
Rischia invece di perdere il braccio destro un operaio trentenne, il cui arto è rimasto incastrato negli ingranaggi di un macchinario presente all'interno di un capannone di uno scatolificio a Monsummano Terme (Pistoia). E' successo stamattina poco dopo le 6, quando l'uomo, originario di Pietrasanta (Lucca) aveva da poco iniziato il suo turno di lavoro. I colleghi si sono subito accorti dell'incidente e hanno prestato i primi soccorsi all'operaio, cercando di fermare l'emorragia con un laccio emostatico. Il personale medico ha poi sedato il trentenne, trasportato in codice rosso all'ospedale fiorentino di Careggi.
Travolti mentre scaricano scene teatrali
Quattro operai feriti per il distacco di materiale di scena - quinte di metallo per allestire il palcoscenico - che stavano scaricando all'interno del Teatro Pucciniano di Torre del Lago (Lucca) dove ogni estate si svolge il celebre festival lirico dedicato alle opere di Giacomo Puccini. All'arrivo della squadra di pompieri i feriti erano già stati estratti dal personale del teatro, quindi sono stati portati dal 118 al pronto soccorso dell'ospedale.