Vigilessa uccisa, l'amica: "Tra lei e Gualandi un rapporto tossico". Il fidanzato: "Aveva scontri fisici. Lui le staccò un dente"
Antonella Gasparini: "Loro litigavano spesso. Sapevo che i rapporti erano molto tesi e c'erano degli improvvisi litigi, durante i quali lui una volta le disse: 'Guarda che ho una pistola'. Io le dissi 'stai attenta'
"Ho detto che c'era un rapporto tossico tra Sofia e Gualandi perché mi sembrava che in qualche modo lui la stesse usando. Per me era così perché c'era un rapporto sessuale tra Sofia e Gualandi e lui le aveva fatto anche molte promesse, relative al lavoro, e da parte di un superiore questo è molto particolare. C'erano vantaggi lavorativi."
La testimonianza dell'amica di Sofia
"Ho detto che c'era un rapporto tossico tra Sofia e Gualandi perché mi sembrava che in qualche modo lui la stesse usando. Per me era così perché c'era un rapporto sessuale tra Sofia e Gualandi e lui le aveva fatto anche molte promesse, relative al lavoro, e da parte di un superiore questo è molto particolare. C'erano vantaggi lavorativi." Lo ha detto Antonella Gasparini, testimoniando davanti alla Corte d'Assise di Bologna, nel processo contro Giampiero Gualandi, ex comandante della Polizia Locale di Anzola Emilia, accusato dell'omicidio volontario aggravato della collega Sofia Stefani. Gasparini, amica intima della vittima, ha riferito di aver incontrato Sofia e Gualandi in due occasioni.
Sofia è stata uccisa il 16 maggio 2024 da un colpo partito dalla pistola di ordinanza di Gualandi nel suo ufficio. L'imputato ha sempre sostenuto che si sia trattato di un incidente durante una colluttazione, ma la Procura e i carabinieri sono convinti che si sia trattato di un gesto volontario.
Litigi e segni di violenza fisica
Gasparini ha testimoniato che Sofia le aveva parlato di frequenti litigi con Gualandi. "Loro litigavano spesso. Sapevo che i rapporti erano molto tesi e c'erano degli improvvisi litigi, durante i quali lui una volta le disse: 'Guarda che ho una pistola'. Io le dissi 'stai attenta', e lei mi rispose 'sta scherzando'."
Sofia le raccontò anche che Gualandi le aveva rotto un dente durante una colluttazione. "Abbiamo litigato - mi disse - e così è successo", riferendo che gli aveva dato uno schiaffo. Gasparini ha anche aggiunto che Sofia le aveva detto che Gualandi era abile con l'uso delle armi, una cosa che lei ammirava, ma ora la situazione le appare strana.
I racconti di Stefano Guidotti, il fidanzato di Sofia
"Sofia andò dal dentista, mi disse, per farsi riattaccare un dente che si era fratturata durante una colluttazione con Gualandi. Il dente si era già rotto in precedenza, due volte, mentre pattinava e a causa della testata di un cane. Quello non fu l'unico episodio di scontro fisico con Gualandi. Una volta tornò a casa con lividi sul corpo, mi disse che c'era stata una lite accesa con Gualandi dovuta ad una incompatibilità di carattere. Poi un'altra volta mi sono accorto che su gambe e braccia aveva dei lividi, come se ci fosse stata la pressione forte delle dita". Così Stefano Guidotti, fidanzato di Sofia Stefani, ha testimoniato davanti alla Corte d'Assise di Bologna, raccontando di vari episodi di violenza tra Sofia e Gualandi. Guidotti conviveva con Sofia da tre anni e ha spiegato di aver intuito che tra lei e Gualandi c'era qualcosa. Inoltre, Gualandi aveva fatto promesse professionali a Sofia.
Guidotti ha raccontato che Sofia aveva un disturbo sanitario oggettivo e che lui si prendeva cura di lei. "Era affabile ed empatica, ma faceva fatica a gestire le emozioni, aveva bisogno d'affetto. Solo chi è stato insieme a lei può saperlo, avevamo un nostro equilibrio. Sofia aveva una personalità borderline, bipolare, le avevo consigliato io di andare al Csm (Centro di salute mentale)."
Il comportamento di Sofia nei litigi
Guidotti ha aggiunto che, quando i due litigavano, Sofia "urlava di brutto, faceva di tutto, non gestiva le sue emozioni, mi ha anche tirato qualche ceffone. Poi mi chiedeva scusa e mi diceva che era per via della sua malattia." Questo comportamento, secondo Guidotti, era legato al disturbo di Sofia, ma nonostante le difficoltà, lui cercava di starle vicino e mantenere un equilibrio nel loro rapporto. L'intera testimonianza ha dato uno spaccato più approfondito della relazione complessa e problematica tra Sofia e Gualandi.
