Dal conto di Sharon Verzeni le somme per pagare i corsi a Scientology. Sull'uomo in bici c'è un'ipotesi
La donna di 33 anni si era avvicinata negli ultimi tempi al movimento
Dall'analisi del conto corrente di Sharon Verzeni sarebbero emersi dei versamenti anche a Scientology che la 33enne uccisa il 30 luglio a Terno d'Isola, in provincia di Bergamo, aveva cominciato a frequentare da quando aveva trovato lavoro in un bar i cui responsabili fanno parte del movimento. Somme, a quanto si è saputo, non particolarmente rilevanti in quanto Sharon aveva cominciato i corsi non da molto tempo. Si tratta di uno degli aspetti presi in considerazione nell'indagine in quanto erano circolate voci di attriti tra la donna e il compagno Sergio Ruocco che non è indagato.
IPOTESI SULL'UOMO IN BICICLETTA
Tra le persone da identificare compiutamente riprese nelle immagini delle telecamere manca all'appello l'uomo in bicicletta sulla cui identità vi sarebbero delle ipotesi ma che non è ancora stato rintracciato. La sua testimonianza potrebbe rivelarsi utile per ricostruire quanto accaduto in via Castegnate.
LA FAMIGLIA DI SHARON: TOTALE FIDUCIA IN SERGIO
Tutta la famiglia di Sharon, il padre, la madre, la sorella Melody, il fratello minore Christopher, non ha mai smesso di fare quadrato attorno a Ruocco che era legato alla barista da sedici anni. Totale fiducia in Sergio, assoluta convinzione della sua estraneità. Bruno Verzeni, il padre, ha ribadito la sua convinzione che a uccidere la figlia con quattro coltellate sia stato uno sconosciuto. “Siamo sicuri che non sia lui l’assassino, è stato qualcuno che non la conosceva così bene. Se avesse conosciuto Sharon, non l'avrebbe fatto”, ha spiegato l’uomo, negando poi presunti attriti nella coppia.