Scontro fra auto, morti bimbo di 5 anni e zia incinta. Travolti da una macchina contromano
Portato in ospedale anche il conducente dell'altra vettura, un 45enne di origini canadesi. Si attendono i risultati degli esami tossicologici a cui è stato sottoposto per chiarire se guidava sotto l'effetto di alcol o droghe.
Uno schianto fortissimo che non ha lasciato scampo a un bambino di appena cinque anni e alla zia 39enne, morta sul colpo assieme al bimbo che portava in grembo. Il tragico incidente è avvenuto ieri sera a Nettuno, sul litorale vicino Roma. La donna e il nipotino erano in auto insieme quando a un incrocio è arrivata una macchina contromano che ha travolto la loro vettura. Inutili per loro i soccorsi. Quando sono stati estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco per loro non c'era più nulla da fare.
Sono ora in corso indagini dei carabinieri della compagnia di Anzio per ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente.
A quanto ricostruito, al volante dell'auto su cui viaggiavo Sabrina Spallotta e il piccolo Santiago Bernardi c'era la mamma del bambino e gemella di Sabrina, anche lei incinta come la sorella. La donna, al settimo mese di gravidanza, è stata soccorsa e trasportata all'ospedale San Camillo di Roma in codice rosso. Le sue condizioni sono stabili e non è stato necessario effettuare un cesareo d'urgenza. E' seguita dagli psicologi dell'ospedale che la stanno supportando insieme ai familiari. Portato in ospedale anche il conducente dell'altra vettura, un 45enne di origini canadesi. Si attendono i risultati degli esami tossicologici a cui è stato sottoposto per chiarire se guidava sotto l'effetto di alcol o droghe.
Intanto i carabinieri sono al lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica e individuare le responsabilità. Sembrerebbe che, al momento dell'impatto, entrambe le macchine fossero in movimento. L'auto guidata dall'uomo sarebbe arrivata da destra, percorrendo via della Pineta contromano e travolgendo l'altra che procedeva lungo via Cervicione. Tra le ipotesi, non si esclude l'alta velocità. Entrambe le macchine sono state poste sotto sequestro e verranno effettuate le verifiche tecniche.
Dolore e sgomento a Nettuno dove le due gemelle e Santiago, figlio del vicepresidente della Proloco Sangallo, erano amati e conosciuti. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social. Ad esprimere vicinanza anche la Gestione commissariale del Comune: "La città è rimasta attonita e sgomenta, commentando nelle strade, nei luoghi di aggregazione, nelle parrocchie l'accaduto con indicibile sofferenza e sentito dolore, espresso individualmente ed anche collettivamente attraverso le reti sociali - si legge in un post - Ad Alessandro e Simona genitori di Santiago, al marito di Sabrina, ai familiari tutti un ideale affettuoso abbraccio dell'intera comunità nettunese, con forti sentimenti di partecipazione umana e cristiana".