Bimbo di un anno muore in asilo a Roma. Le maestre: “Sembrava che dormisse”
Le educatrici vedendo che il bimbo non respirava hanno chiamato il 118. Nonostante i soccorsi per il piccolo non c'è stato nulla da fare
Tragedia in un asilo nido privato a Roma: un bambino di un anno è morto nel sonno per cause ancora da stabilire. A dare l'allarme le maestre che, vedendo che il bimbo non respirava, hanno chiamato il 118. Secondo quanto riferito dalla madre, il bimbo non soffriva di alcuna patologia.
Morto nel sonno
Nonostante i soccorsi siano arrivati tempestivamente per il bambino non c'è stato nulla da fare. Il piccolo di 10 mesi è stato trovato senza vita nel lettino dell'asilo nido "Pastrocchi e Scarabocchi", in zona Appio. Secondo quanto riferito dalle educatrici ai carabinieri della Stazione Tuscolana quando sono andate a svegliarlo per la pappa si sono accorte che non rispondeva ad alcuna sollecitazione.
Le maestre: "Si agitava nel sonno"
A quanto ricostruito, il bambino durante il riposino ha iniziato ad agitarsi nel sonno. Un'educatrice si sarebbe avvicinata e vedendo le labbra cianotiche ha chiamato i soccorsi. Sul corpo non sarebbero stati riscontrati segni di violenza.
"Sono sconvolta. E' una tragedia enorme"
"Sono sconvolta, era un bambino tranquillo e bellissimo. E' una tragedia enorme". A dirlo l'educatrice dell'asilo nido che ha dato l'allarme. "Mi sono accorta io che c'era qualcosa che non andava ho chiamato subito i soccorsi che sono stati velocissimi. Purtroppo non c'è stato nulla da fare".
Educatrici in caserma
Intanto le educatrici sono state portate in caserma per essere interrogate. Al momento si ipotizza un malore ma sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso. Il corpo del bambino è stato trasportato all'istituto di Medicina Legale dell'università La Sapienza.
Le indagini
La Procura di Roma, prima di aprire formalmente un fascicolo di indagine, attende i risultati dell'esame esterno effettuato sul corpo del bimbo. Il caso è seguito dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia, che coordina i turni esterni dei sostituti. Alla luce della relazione effettuata dai medici intervenuti presso l'asilo i magistrati di piazzale Clodio valuteranno per quale reato procedere e se disporre una autopsia. Al momento non si esclude che il piccolo sia morto per cause naturali. Inoltre le vie aeree erano libere, dunque è stato escluso che sia morto soffocamento.