Meteo, nel weekend: sole, caldo e improvvisi temporali. Cosa succederà per il Ponte del 2 giugno

Le temperature torneranno ad aumentare al Centro e soprattutto al Nord, pur con caldo mai eccessivo. Verrà però a mancare nel weekend una solida figura anticiclonica in grado di rendere completamente stabile l'atmosfera.

Meteo, nel weekend: sole, caldo e improvvisi temporali. Cosa succederà per il Ponte del 2 giugno
di Lorenzo Badellino 3Bmeteo

Venerdì il nocciolo di aria fresca disceso dal Centro-Nord Europa si allontanerà con moto retrogrado verso la Penisola Iberica e l'Atlantico, uscendo di scena e permettendo il ripristino di condizioni più stabili sulle regioni settentrionali. Farà eccezione una certa instabilità diurna che si genererà a ridosso delle Alpi e soprattutto sulle zone interne del Sud Italia, con rovesci e temporali che potranno sconfinare alle coste ioniche, trasportati da un flusso di correnti che continueranno a soffiare dai quadranti settentrionali. In serata infiltrazioni di correnti settentrionali rialimenteranno una certa instabilità al Nordest, con qualche temporale tra Friuli VG e pianura veneta, diretto nella notte verso la Lombardia.

Le temperature torneranno ad aumentare al Centro e soprattutto al Nord, pur con caldo mai eccessivo. Verrà però a mancare nel weekend una solida figura anticiclonica in grado di rendere completamente stabile l'atmosfera. Un campo di alta pressione rimarrà infatti esteso dall'Atlantico all'Europa centrale e parte di quella settentrionale, un altro dal Nord Africa al Mediterraneo centro-occidentale. In mezzo rimarrà l'Italia, inserita in un campo di pressioni medie che non saranno in grado di contenere infiltrazioni di correnti settentrionali, responsabili di locali fenomeni di instabilità in prossimità dei rilievi.

Meteo sabato

Qualche rovescio o temporale sarà già presente fino al primo mattino sulla Val Padana centrale, seguito da una certa instabilizzazione in giornata in prossimità delle Alpi centro-occidentali e localmente sull'entroterra ligure e sulla pianura piemontese e lombarda, settore quest'ultimo su cui i fenomeni si attarderanno anche nella notte successiva. Qualche fenomeno diurno potrà svilupparsi anche sulle zone interne del Centro-Sud e delle isole maggiori, specie tra Lucania e Calabria, anche temporalesco, seppur in esaurimento in serata. Altrove la giornata trascorrerà più soleggiata. Le temperature non subiranno variazioni di rilievo, se non un lieve calo al Nord, con caldo contenuto su tutta Italia.

Meteo Domenica

Mentre gli ultimi fenomeni si esauriranno nella notte sulle pianure piemontesi e lombarde, un po' di instabilità potrà svilupparsi di nuovo nel pomeriggio in prossimità delle Alpi e sulle zone interne del Centro-Sud, con rovesci e qualche temporale in locale sconfinamento alle coste ioniche ma in esaurimento in serata. Sulle altre regioni la giornata trascorrerà più stabile e soleggiata e poche saranno le variazioni termiche, con calo sempre contenuto da nord a sud. 

Ponte 1° giugno

La permanenza dell'anticiclone sull'Europa centro-settentrionale negli ultimi giorni di maggio lascerà il comparto meridionale del Continente esposto ad infiltrazioni di correnti instabili settentrionali, che di tanto in tanto potranno raggiungere il Mediterraneo centrale e l'Italia. Verrà infatti a mancare un campo di alta pressione alle latitudini meridionali, in grado rendere stabili le condizioni meteorologiche su tutte le nostre regioni.

Di conseguenza anche l'inizio della prossima settimana vedrà probabilmente la formazione di frequenti temporali diurni sulle zone montuose, con locale coinvolgimento di pianure e coste. In più la presenza di una circolazione depressionaria, seppur blanda, in prossimità delle Baleari, sarà causa di altri rovesci e temporali che coinvolgeranno lunedì la Sardegna, in possibile estensione martedì al medio-basso versante tirrenico e alla Sicilia. Le temperature non subiranno variazioni significative e il caldo rimarrà contenuto, senza eccessi.

Anche con l'inizio di giugno la situazione sullo scacchiere europeo non dovrebbe subire modifiche sostanziali, con i massimi dell'anticiclone sempre posizionati sul Centro-Nord Europa e con l'area mediterranea in balia di deboli circolazione depressionarie, in grado di originare fenomeni di temporanea instabilità, caratterizzati da improvvisi temporali alternati a momenti soleggiati. Tali fenomeni saranno più probabili come sempre nelle ore diurne in prossimi dei rilievi, sia alpini che appenninici, e localmente potranno risultare anche forti e coinvolgere pianure adiacenti e zone costiere. In un simile contesto il caldo rimarrebbe contenuto fino ai primi giorni di giugno, compresi quelli del ponte. Non si tratta però di una previsione definitiva, ma di una tendenza che potrebbe subire modifiche nei prossimi giorni, a causa della distanza temporale. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.