Chi era la studentessa americana morta dopo aver mangiato un panino al Pigneto. Era allergica agli anacardi
La ragazza molto probabilmente è stata vittima di una reazione allergica. Inutile la rianimazione dopo due dosi di cortisone

Un pranzo tra amiche si è trasformato in tragedia per Anne Avaria Tierney, studentessa americana di 21 anni in viaggio studio a Roma. Dopo aver consumato un panino in un locale del quartiere Pigneto, la giovane ha iniziato ad avere gravi difficoltà respiratorie.
I tentativi di salvarla
Anne ha tentato di rimediare assumendo cortisone nella struttura per studenti Erasmus di via Casilina, ma la sua condizione è peggiorata rapidamente. Nel parcheggio della residenza ha avuto una crisi respiratoria fatale. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte delle amiche e del personale medico del 118, la giovane è deceduta.
Ipotesi shock anafilattico: anacardi sotto accusa?
Secondo le prime indagini, la morte di Anne potrebbe essere stata causata da uno shock anafilattico, probabilmente scatenato dalla presenza di anacardi nel cibo. La polizia del commissariato Porta Maggiore e la Asl stanno verificando se il locale abbia rispettato le normative sugli allergeni nel menù. Si ipotizza che la studentessa, a causa della barriera linguistica, non sia riuscita a comunicare correttamente la sua allergia al personale del locale.
Un tragico precedente a Roma
La tragedia di Anne ricorda altri casi simili avvenuti di recente nella Capitale. A ottobre, una 14enne inglese, allergica agli anacardi, è morta dopo aver mangiato un dolce in una pizzeria nella zona Gianicolense. A dicembre, una bambina di nove anni ha perso la vita per una reazione allergica dopo aver consumato un piatto di gnocchi in un ristorante di Roma.
Un viaggio spezzato: il ricordo di Anne
Anne Tierney era una studentessa della Biola University in California. Sul suo profilo Instagram restano le immagini della sua esperienza romana: Colosseo, Fontana di Trevi, Stadio Olimpico con la sciarpa della Roma e i sorrisi spensierati di chi stava vivendo un sogno. Purtroppo, il suo viaggio si è concluso tragicamente.
Le autorità continuano a indagare per far luce sulla vicenda e verificare il rispetto delle norme di sicurezza alimentare nei locali della città.