Emergenza maltempo: Messina allagata, Eolie isolate e Taormina in ginocchio. Non va meglio in Toscana
Tutti gli aggiornamenti sulla situazione meteo nel Sud Italia, sotto l'influenza di una intensa perturbazione

Il Sud Italia si trova attualmente sotto l'influenza di una intensa perturbazione, caratterizzata da un vortice ciclonico che sta generando condizioni meteorologiche particolarmente severe, con precipitazioni intense che stanno mettendo a dura prova diverse aree della Sicilia orientale.
Emergenza a Messina: straripamenti e residenti intrappolati
La situazione più critica si registra a Messina, dove il torrente del villaggio di Zafferia è straripato, trascinando con sé diverse automobili e intrappolando i residenti nelle loro abitazioni. Le abbondanti precipitazioni, che persistono dalle prime ore del mattino, hanno costretto le autorità a chiudere cimiteri, ville e parchi cittadini per garantire la sicurezza pubblica.
Taormina e Giardini Naxos: strade chiuse e allagamenti
L'area di Taormina e Giardini Naxos sta affrontando disagi significativi. La Protezione Civile ha dovuto procedere con la chiusura delle strade adiacenti ai torrenti Santa Venera e San Giovanni, dove la vasca di contenimento ha raggiunto il limite. Particolarmente colpita la frazione di Trappitello, con la statale completamente allagata in corrispondenza del cantiere del raddoppio ferroviario. La via Bongiovanni Pescatore, presso Isolabella, si è trasformata in una vera e propria cascata, mentre le baie della costa taorminese sono state invase da considerevoli quantità di fango proveniente dai corsi d'acqua.
Eolie isolate e danni alle strutture portuali
L'arcipelago delle Eolie non è stato risparmiato: le isole minori e la frazione di Ginostra sono isolate da sabato pomeriggio, con collegamenti marittimi fortemente limitati. Solo alcuni servizi di aliscafo verso Lipari, Vulcano e Salina sono stati mantenuti. I marosi hanno nuovamente colpito le zone già danneggiate dalla mareggiata del 17 gennaio, in particolare il molo di Sottomonastero a Lipari e l'approdo di Canneto.
Ma la prima regione ad andare subito sott'acqua è la Toscana
Tagliata in due da un insistente ciclo temporalesco che si è posizionato da venerdì sera fra la costa a sud di Livorno fino a Prato, portando impatti di piogge copiose e insistenti anche nelle province di Pisa e Lucca e nella parte occidentale di Firenze. Messo alla prova ancora una volta l'assetto idrogeologico della regione. A Cecina i vigili urbani si sono tuffati in acqua per salvare un uomo e il suo cane rimasti bloccati in auto dentro un sottopasso allagato: la strada era stata transennata proprio in vista del peggioramento meteo. A San Miniato, in provincia di Pisa, una frana con fronte di 50 metri è venuta giù nella notte in pieno centro su un posteggio: non c'era nessuno e non ci sono feriti ma i vigili del fuoco hanno scavato ore e ore per escludere persone travolte dal fango e dai detriti. Danneggiate cinque auto in sosta, ora l'area è tutta vietata. A Firenze un grosso pino è caduto su due vetture parcheggiate nell'elegante piazza Savonarola. Anche qui nessun ferito ma è servito l'intervento dell'autogru per la rimozione della pianta.
Come andrà nei prossimi giorni
Le previsioni indicano che la perturbazione continuerà a interessare le regioni meridionali e parte del Centro anche nella giornata di lunedì, seppur con un graduale indebolimento mentre si sposterà verso la Grecia. Il resto d'Italia, grazie all'espansione dell'alta pressione dall'Europa centro-occidentale, godrà di condizioni meteorologiche più stabili.