Maltempo con frane e allagamenti: due dispersi in Liguria e Sardegna
Notevoli disagi in varie regioni. I soccorritori al lavoro per trovare le persone che mancano all'appello

L'ondata di maltempo ha lasciato il segno. Sardegna e Liguria le regioni che hanno pagato il prezzo più alto: due i dispersi, l'ultimo nella notte a Monte Arcosu, l'oasi del Wwf che si estende in tre comuni del sud Sardegna. Ma la situazione è critica anche in Piemonte, dove la pioggia degli ultimi giorni ha costretto il comune di Torino a chiudere da oggi i Murazzi del Po. Va meglio invece in Emilia Romagna: l'allerta arancione rimane ma solo sulla pianura piacentino-parmense e costa ferrarese, per la piena del Po. Resta la preoccupazione per la grande frana delle Cà di Sotto, riattivata dal maltempo a San Benedetto Val di Sambro, nel Bolognese: "Situazioni complesse in divenire e purtroppo non prevedibili", avverte il sindaco Alessandro Santoni.
Martoriato il Sud della Sardegna
Notte di nubifragi nel sud Sardegna, epicentro Sulcis Iglesiente e Medio Campidano, e nell'Oristanese. E per domani è scattata una nuova allerta arancione nelle stesse zone già colpite da piogge torrenziali. In sei ore sono caduti circa 250 millimetri di pioggia. Sospesa la circolazione dei treni da Cagliari a Carbonia/Iglesias. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco per strade allegate, scantinati e piani bassi delle abitazioni invase dall'acqua, soccorsi a persone rimaste isolate, pastori che hanno cercato rifugio sopra i tetti negli ovili e automobilisti in difficoltà nelle auto trascinate dalla piena e in panne.
Disperso un ragazzo
Si conta purtroppo il disperso a Monte Arcosu: si tratta di uno dei ragazzi di una comitiva di otto persone sorprese dal maltempo mentre stavano andando a cena da un amico. Il gruppo era diviso in diverse auto. Quando si è trattato di attraversare un guado, uno dei mezzi è stato trascinato fuori strada dalla corrente. Gli altri amici invece sono riusciti a raggiungere un rifugio e a chiedere aiuto. Tutti sono stati raggiunti e messi in salvo dagli elicotteri dei vigili del fuoco. Sembrava la classica avventura con lieto fine e invece no: manca all'appello uno dei ragazzi. Lo hanno cercato finora senza esito gli elicotteri dei vigili del fuoco e della guardia di finanza, squadre a terra e gli esperti del soccorso alpino-speleologico.
L'altro disperso nel Genovese
Senza risultato sono anche le ricerche del ristoratore trascinato via dalla corrente del Rio Lissolo nel pomeriggio di ieri sulle alture di Arenzano, nel genovese. L'uomo era sulla strada vicino alla sua auto quando è stato travolto dall'onda di piena di un piccolo rivo gonfiato dalle piogge incessanti degli ultimi giorni. In Liguria era in atto una allerta arancione per temporali, che in queste ore però l'Arpal ha dichiarata chiusa.
Ma il passaggio dell'ultima perturbazione ha lasciato segni di devastazione nel Savonese: interrotta per frana l'Autostrada A6 Torino-Savona, allagato per l'esondazione del Bormida l'ospedale di Cairo Montenotte, dove nel frattempo erano state portate almeno 40 persone in stato di shock soccorse dai vigili del fuoco. La Regione ligure ha inviato in Val Bormida la colonna mobile della Protezione civile.
Lo straripamento del Bormida ha provocato problemi anche nell'Alessandrino, dove otto famiglie sono rimaste isolate a Ponti, in località Carmenna. Per far fronte all'emergenza maltempo, in Piemonte sono 96 i centri operativi aperti in vari comuni, cui se ne aggiungono dodici misti nelle province di Alessandria e Asti. L'allerta in gran parte della regione scende da arancione a gialla. Ma in serata ancora maltempo. E purtroppo anche una vittima sulle strade: fatale per un motociclista, a Pinerolo, la perdita di controllo del suo mezzo e l'uscita di strada a causa della pioggia.