Maltempo sull’Italia: forte pericolo di valanghe in Valle d'Aosta. Piogge abbondanti in Toscana, attivate idrovore
Sconsigliate le escursioni al di fuori dei percorsi assicurati. Il governatore della Toscana Giani: “Ombrone Pistoiese al secondo livello di guardia”. Nel Biellese decine di interventi per alberi caduti

Una fase di marcato maltempo sta interessando gran parte dell'Italia, in particolare sul Nord-Ovest. Per le forti precipitazioni attese in Valle d'Aosta, il pericolo valanghe sale a livello 'forte', indice 4 su una scala di 5 punti. Vento e neve fresca sono segnalati al di sopra dei 2.300 metri di quota e il pericolo aumenterà nettamente nel corso della giornata.
Sconsigliate le escursioni in Valle d’Aosta
"La pioggia mista a neve - scrive la Fondazione Montagna Sicura - causerà al di sotto dei 2700 metri diffusamente un impregnamento del manto nevoso. La neve fresca e la neve ventata diventeranno progressivamente sempre più instabili a tutte le esposizioni. Queste condizioni favoriranno nel corso della giornata un netto aumento del pericolo di valanghe asciutte e bagnate sui pendii ripidi, specialmente alle quote medie e alte. Soprattutto verso sera si prevedono frequenti valanghe spontanee di grandi dimensioni che possono avanzare sino a valle. Inoltre, in alcuni punti le valanghe umide possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia". Le escursioni al di fuori delle piste assicurate sono pertanto sconsigliate.
130 mm piogge nel Pistoiese, attivate idrovore
"Piogge insistenti e localmente abbondanti hanno interessato soprattutto le zone settentrionali della regione con 130 mm registrati all’Acquerino (Pistoia) - afferma il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Nelle prossime ore le precipitazioni diventeranno più sparse e intermittenti anche sulle zone appenniniche. Abbiamo attivato gli impianti idrovori Senice, Castelletti e Crucignano con il Consorzio di Bonifica". Si segnalano allagamenti in alcune strade di Firenze: viale Gramsci, via di Ritortoli, via del Lorentino, via Aretina, via dei Sassetti, via dell'Antella, via delle Bagnese. Per quanto riguarda i fiumi in provincia di Firenze, il Bisenzio ha raggiunto il primo livello di guardia a Prato e San Piero a Ponti. Per quanto riguarda gli altri fiumi toscani, l'Ombrone Pistoiese è al secondo livello di guardia a Poggio a Caiano - Non raggiunta ancora la portata necessaria per l’entrata in funzione del sistema di casse di espansione di Ponte alle Vanne. Lo Stella (Pistoia) è al secondo livello in diminuzione. Il Canale della Chiana a Marciano della Chiana (Arezzo) è al primo livello di guardia.
Biellese, decine di interventi per alberi caduti
Raffica di interventi dei vigili del fuoco di Biella e delle caserme dei volontari di Cossato e Ponzone per il maltempo: sono state numerose le chiamate per alberi pericolanti e caduti sui cavi della corrente e telefonici. Dall'inizio delle precipitazioni alle 8 di mercoledì mattina, i pluviometri in provincia di Biella hanno registrato 87,2 millimetri d'acqua caduti all'alpe Camparient in Valsessera, 85,2 al santuario di Oropa, 70,8 a Bielmonte e di 69,8 a Pettinengo. A Biella i millimetri registrati sono 54,8.