Istat: omicidi in calo ma è boom di femminicidi durante lockdown
Le donne sono state uccise principalmente in ambito affettivo/familiare (90% nel primo semestre 2020) e da parte di partner o ex partner (61%).

Il Covid non ferma i femminicidi. La pandemia ha influito negativamente anche sulla vita delle donne e il lockdown ha trasformato la casa di tante in una trappola: nei primi 6 mesi 2020 la situazione si è ulteriormente aggravata con un numero di delitti pari al 45% del totale degli omicidi, contro il 35% dei primi sei mesi del 2019, e hanno raggiunto ben il 50% durante il lockdown nei mesi di marzo e aprile 2020. Lo rende noto un report dell'Istat.
Delitti in ambito familiare
Aumentano le vittime in ambito familiare o affettivo: 150 nel 2019 (47,5% del totale); 93 vittime sono donne (l'83,8% del totale degli omicidi femminili). Anche nel primo semestre 2020 le donne sono state uccise principalmente in ambito affettivo/familiare (90%) e da parte di partner o ex partner (61%).). Anche nei procedimenti giudiziari crescono gli imputati per omicidio in "contesti relazionali" (246 nel 2010, 271 nel 2018. Nel 2019 il numero dei femminicidi è stato di 111, mentre la quota di uomini tra gli imputati adulti di omicidio nel 2018 e del 93,0%.
Omicidi in calo
Nel 2019 gli omicidi sono 315 (345 nel 2018): 204 uomini e 111 donne. Il 19,7% è composto da vittime straniere Gli omicidi sono in calo fin dagli anni Novanta, soprattutto quelli dovuti alla criminalità organizzata (29 nel 2019, il 9,2% del totale). Per l’anno 2020 è disponibile da parte della Direzione Centrale della Polizia Criminale il numero delle vittime registrato fino al mese di luglio. Considerando l’intera popolazione, il numero degli omicidi volontari evidenzia un calo generale rispetto all’analogo periodo del 2019, quando si sono registrati 161 omicidi, a fronte dei 131 del 2020. L'Italia - afferma l'Istat - è oggi uno dei Paesi più sicuri al mondo rispetto al rischio di essere vittime di omicidio volontario. Tuttavia Il numero delle vittime di sesso femminile tuttavia aumenta passando da 56 a 59, effetto soprattutto dovuto all’aumento degli omicidi delle donne del mese di gennaio 2020.