Discesa finisce in tragedia a Cortina, muore 13enne. Ragazzino inglese si schianta contro un albero
La vittima è un giovanissimo di nazionalità inglese. Il decesso è stato istantaneo e i sanitari del Suem, benché giunti con l'elicottero, non hanno avuto alcun margine per cercare di salvargli la vita

Quella che doveva essere una splendida giornata sugli sci nel comprensorio del Lagazuoi, sopra Cortina d’Ampezzo, si è trasformata in tragedia. Un ragazzino inglese di 13 anni ha perso la vita dopo essere uscito di pista e schiantatosi contro un albero.
I soccorsi
Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio di pattuglia sulle piste, sono intervenuti immediatamente e hanno tentato di rianimare il ragazzo per oltre 30 minuti, utilizzando anche un defibrillatore. Tuttavia, le ferite riportate erano troppo gravi. Il decesso è stato confermato dal medico giunto sul posto con l’elicottero del Suem 118.
L’incidente
Il giovane sciava insieme ai suoi genitori e a una comitiva in vacanza a San Cassiano (Bolzano). Dopo aver preso la prima funivia del Lagazuoi, intorno alle 9:30, ha iniziato la discesa lungo la pista Falzarego, una pista rossa di media-alta difficoltà. Nel tratto di collegamento con il comprensorio Col Gallina-Cinque Torri, il 13enne avrebbe perso il controllo degli sci, cadendo rovinosamente e impattando contro un albero davanti agli occhi della sua famiglia e del gruppo, che ha subito dato l’allarme.
Il supporto ai genitori
Dopo il nulla osta della Procura, il corpo dell’adolescente è stato trasportato alla camera ardente dell’ospedale di Belluno. Nel frattempo, il Commissariato di Cortina ha avviato le procedure per informare l’ambasciata britannica, mentre i genitori sono stati accompagnati a Belluno per stare vicino al figlio.
Incidenti sulle Piste di Cortina: Oltre 50 Interventi in Pochi Giorni
Solo pochi giorni fa, i Carabinieri di Cortina d’Ampezzo avevano diffuso un primo bilancio sugli incidenti sulle piste dell’area:
- Oltre 50 interventi registrati dall’Arma
- 231 operazioni di soccorso effettuate dall’ULSS 1 Dolomiti tra il 20 dicembre e il 5 gennaio 2025, con una media di quasi 15 feriti al giorno
- Molti interventi sono stati eseguiti con elicotteri di emergenza
La tragedia del giovane inglese solleva nuovamente il tema della sicurezza sulle piste da sci, sottolineando l’importanza di rispettare le regole e di mantenere alta l’attenzione anche su tratti apparentemente più facili.