Marco muore dopo un volo di 70 metri, l'ultima chiamata dello sciatore: "Mamma sono caduto, ma stai tranquilla"
Membro dello sci club Monte Dauda, il giovane che era stato incaricato di fare da apripista per SuperG. Il ragazzo era rimasto vigile durante gli interventi di primo soccorso ma è morto all'ospedale di Udine

E' morto all'ospedale di Udine Marco Degli Uomini, lo sciatore diciottenne rimasto ferito sabato sulla pista 2 dello Zoncolan, prima della disputa di un SuperG intorno alle 7 e 40, prima dell'apertura al pubblico degli impianti. Il ragazzo subito dopo l'incidente è rimasto coscente ed è riuscito a chiamare la mamma Cristina Barbarino primario del Suem di Pieve di Cadore (Belluno) ed ex vicepresidente del Soccorso alpino del Fvg. L'ultima telefonata è riportata dal Gazzettino, e nonostante la gravità delle conseguenze della caduta non faceva presagire la tragedia: "Mamma sono caduto, devo essermi fratturato le gambe... stai tranquilla".
L'incidente
Membro dello sci club Monte Dauda, il giovane stava facendo una discesa di riscaldamento, prima di indossare il pettorale da apripista di una gara di SuperG in programma sul tracciato ma ha perso il controllo degli sci all’altezza di un salto. Dopo un volo di una settantina di metri è caduto rovinosamente sulla neve e ha terminato la corsa contro una rete di protezione. Per soccorrerlo è stato necessario tagliare la rete".
Il trasferimento all'ospedale di Udine
"Nella caduta si era procurato fratture multiple ed era stato portato all'ospedale di Tolmezzo con l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, perché quello dell'elisoccorso Friuli Venezia Giulia era impegnato in un'altra missione. Sul posto era presente un medico rianimatore che gli ha praticato il primo soccorso. Il ragazzo era rimasto vigile durante gli interventi di primo soccorso. A Tolmezzo - viene riportato ancora - erano però sorte complicazioni molto gravi ed era stato disposto l'immediato trasferimento all'ospedale di Udine dove era ricoverato in coma, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva".
Era uno sciatore esperto
Il Comitato regionale Fisi ha sospeso l’attività fino allo svolgimento dei funerali. “Siamo sconvolti – dice il presidente Maurizio Dunnhofer -. Il mondo dello sci regionale e nazionale è vicino in questo difficilissimo momento alla famiglia e allo sci club Monte Dauda”. A dispetto della giovane età, Degli Uomini era uno sciatore esperto, dal 2022 partecipava a gare internazionali.
Il ricordo della scuola
“La comunità scolastica si è unita al dolore per la inspiegabile scomparsa di Marco, osservando alcuni minuti di silenzio, prima dell’inizio delle lezioni. La morte di un ragazzo tocca tutta la comunità e nessuno può sentirsi escluso da questa grave perdita – scrive sui social l’istituto Fermi che frequentava – L’immagine che accompagna queste poche righe l’abbiamo presa in prestito dal profilo IG di Marco. E’ il Monte Amariana che guardiamo ogni giorno dalla nostra scuola e che da oggi accompagnerà, dentro tutti noi, il ricordo del tuo sorriso”.