Ilaria Salis è arrivata in Italia. Il padre: finito un incubo, ora esco di scena
A casa a Monza dopo 16 mesi passati in carcere in Ungheria

laria Salis è appena arrivata nella casa dei suoi genitori a Monza, dopo aver fatto in auto il viaggio da Budapest. L'eurodeputata di Avs è quindi tornata in Italia dopo oltre 16 mesi passati in Ungheria dopo essere stata arrestata con l'accusa di aver partecipato a due aggressioni nei confronti di militanti di estrema destra.
Ieri il giudice Jozsef Sos le aveva subito concesso l'immunità sospendendo il processo a suo carico, con la conseguente rimozione del braccialetto elettronico che aveva dal 23 maggio, quando ha lasciato il carcere per andare ai domiciliari.
Il padre: ora esco di scena
"C'è tanta emozione ma ora io do le dimissioni da portavoce di Ilaria ed esco completamente di scena": è quanto ha detto Roberto Salis dopo aver portato sua figlia Ilaria a casa da Budapest. "Quando siamo arrivati a Monza ci siamo fermati per fare una foto davanti al cartello", ha aggiunto. "Ilaria non parlerà oggi, è stravolta", ha spiegato Roberto Salis, aggiungendo che "ora deve fare due feste di compleanno perchè deve recuperare quella dell'anno scorso". Ilaria Salis è arrivata alle 19.20 nella casa dei genitori presidiata da Carabinieri e da agenti della Digos e ha sorriso vedendo i giornalisti che la aspettavano.
"Sì, è finito un incubo. Rimangono da mettere a posto alcune cose perché comunque il processo è stato sospeso. Adesso dobbiamo fare in modo che venga cancellata questa accusa per cui Ilaria ritiene di essere innocente". Il viaggio "è andato molto bene. Ilaria è molto stanca, provata", ha aggiunto. "Ha avuto un periodo di carcerazione molto intenso e ha subito delle torture. Adesso ha bisogno di riposarsi, occorrerà un po' di tempo. L'abbiamo riportata qua con tutte le fatiche che abbiamo fatto".