Giustizia, Morrone: "Via correnti di sinistra, opinione personale"

Giustizia, Morrone: 'Via correnti di sinistra, opinione personale'
di Askanews

Roma, 6 lug. (askanews) - Polemiche sulle parole del sottosegretario alla Giustizia della Lega Jacopo Morrone che, in un saluto durante l'incontro di formazione per i magistrati ordinari in tirocinio "Ordinamento giudiziario e deontologia", organizzato dalla Sesta Commissione del CSM e dalla Scuola superiore della Magistratura, ha detto che la magistratura dovrebbe liberarsi delle correnti, "soprattutto quelle di sinistra".Per la giunta esecutiva centrale dell'Associazione Nazionale Magistrati si tratta di "dichiarazioni gravi e inaccettabili, sia perchè rese in una sede istituzionale e in un contesto di formazione di giovani magistrati, la cui reazione è stata di sconcerto, sia perchè provenienti da un rappresentante del Governo invitato all'incontro nella sua veste istituzionale". L'Anm "stigmatizza il contenuto di tali gravissime affermazioni e ribadisce il ruolo fondamentale di tutti i gruppi associativi all'interno della magistratura, in quanto garanzia di pluralismo culturale e democrazia interna"."Apprendiamo con grave sconcerto" le parole di Morrone, ha detto il segretario generale di Area Democratica per la Giustizia Maria Cristina Ornano: "Si tratta di un'affermazione gravissima che non solo porta un attacco indebito all'associazionismo giudiziario ed al pluralismo, ma costituisce un'inammissibile confusione tra ruolo politico e ruolo istituzionale. Fatto ancor più grave perché avvenuto a due giorni dal voto, mentre è in corso la campagna elettorale per il rinnovo del C.S.M., con un chiaro intento propagandistico. Ci attendiamo un immediato intervento del Consiglio Superiore della Magistratura e di tutta la magistratura associata a difesa dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura e del suo pluralismo, contro uno degli attacchi più gravi della storia repubblicana verso l'associazionismo giudiziario".E' arrivata poi la replica di Morrone: "In magistratura non ci sono correnti migliori di altre. E le mie parole pronunciate questa mattina al Csm sono una opinione personale che non rappresenta la posizione del Ministro. In questo senso - ha precisato - ho avuto un'uscita irruente e infelice rispetto al contesto e alla rappresentanza. Rivendico comunque la posizione politica, la Lega ha sempre criticato le correnti in magistratura perché portano alle storture che sono emerse e a più riprese denunciate in diversi anni. Non era mia intenzione sostituirmi al ministro di cui stimo e rispetto la posizione. Così come rispetto la stragrande maggioranza della magistratura che porta avanti la propria missione con abnegazione e imparzialità", ha concluso Morrone.