Volevano far saltare in aria il caveau della gioielleria Zancan: il titolare mette in fuga i ladri a fucilate
I ladri, equipaggiati con bombole e attrezzature sofisticate, avevano pianificato di forzare le casseforti contenenti i preziosi

Nella notte tra martedì e mercoledì, un gruppo di circa dieci malviventi ha tentato un assalto all'azienda orafa Zancan Gioielli di Nanto, in provincia di Vicenza. I ladri, equipaggiati con bombole e attrezzature sofisticate, avevano pianificato di forzare le casseforti contenenti i preziosi.
Le fucilate ai ladri
L'allarme dell'azienda ha allertato il titolare, Robertino Zancan, che si è recato immediatamente sul posto. Giunto all'esterno dell'edificio, ha esploso diversi colpi di pistola verso i malviventi, costringendoli alla fuga attraverso i campi circostanti. I ladri hanno abbandonato sul luogo tutta l'attrezzatura da scasso.
Indagini in corso
I Carabinieri della Compagnia di Vicenza sono intervenuti rapidamente e hanno sequestrato bombole e attrezzature che, secondo le ricostruzioni, sarebbero dovute servire non solo ad avere accesso alla ditta ma pure a forzare le casseforti in cui sono custoditi i preziosi. Le forze dell'ordine stanno conducendo indagini approfondite per identificare e arrestare i responsabili dell'assalto.
Un precedente nel 2015
Questo episodio richiama alla memoria un analogo tentativo di rapina avvenuto nel febbraio 2015 presso la stessa gioielleria. In quell'occasione, il benzinaio Graziano Stacchio intervenne armato durante l'assalto, causando la morte di uno dei rapinator