Genovese, Leali: "Tutto cambiato, quel mondo non ci appartiene piu'"
"Abbiamo replicato alle accuse e detto che siamo estranei a questi fatti, che non ci riguardano in prima persona, percio' abbiamo contestato queste accuse. C'era un consumo di gruppo di una cerchia di amici che avevano accordi su come venivano eseguite queste feste, ma sicuramente non c'era altro".
Cosi' l'ex dj e amico di Alberto Genovese, Daniele Leali, al termine dell'udienza del processo abbreviato in cui la procura ha chiesto nei suoi confronti una condanna a 5 anni di reclusione per spaccio e intralcio alla giustizia. "Le epoche cambiano, quel mondo non ci appartiene piu', ormai sono papa' e sono cambiate tante cose, mi dedico alla famiglia", ha aggiunto. Rivedere Genovese in aula "e' stato emozionante, tanti ricordi e tante cose vissute assieme. Ci siamo guardati, stretti la mano e fatti un saluto con dei cenni. E' una persona che da gia' quattro anni vive in carcere, l'ho trovato provato", ha concluso Leali.