Femminicidio, Fedeli (Pd): ripartire da legge su "Buona scuola"
Roma, 29 nov. (askanews) - "La violenza sulle donne attraversa trasversalmente ogni ceto ed etnia. Se un ragazzo normale, come è stato descritto anche lostesso Filippo Turetta, può arrivare a un gesto simile dobbiamocapire cosa determina la violenza e la discriminazione. È unfatto di sistema, non si affronta solo con la punizione. Abbiamorecepito la convenzione di Istanbul, che dà una traccia su comeaffrontare questo tipo di violenza assumendo contemporaneamenteprevenzione, protezione e punizione.
Per questo il segnale delParlamento è importante", lo ha detto questa mattina l'exministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, intervenuta a LargoChigi, il format di The Watcher Post quest'oggi dedicato al temadella violenza di genere. "Quello che non capisco - ha aggiunto -è il perché sulla prevenzione non proseguiamo un lavoro cheinsieme avevamo svolto, mi riferisco alla cosiddetta legge della"Buona scuola", approvata nella XVII legislatura, che stabilivail principio secondo il quale in tutte le scuole di ogni ordine egrado doveva essere introdotta l'educazione alla parità tra isessi".