Tiscali.it
SEGUICI

Farmaci, asma eosinofilico grave: studio conferma efficacia mepolizumab

di Adnkronos   
Farmaci, asma eosinofilico grave: studio conferma efficacia mepolizumab

Roma, 13 apr. (Adnkronos Salute) - Un nuovo studio condotto da un team multidisciplinare composto da immunologi e otorini dell'Ospedale Careggi di Firenze ha investigato il ruolo degli eosinofili infiammatori nella severità clinica dell'asma grave eosinofilico, rilevando che il trattamento con l'anticorpo monoclonale mepolizumab ripristina il bilanciamento fisiologico fra i sottofenotipi di eosinofili, riportando i livelli di eosinofili 'buoni' e 'cattivi' a quelli osservati nei soggetti sani e spiegando così come il farmaco possa consentire di controllare una patologia così severa ed impattante.

Lo studio pubblicato dalla rivista 'Allergy' - presentato ieri a Milano - fornisce nuove evidenze circa un ambito di ricerca che aveva permesso già nel 2022 di pubblicare un articolo estremamente innovativo. Era stata infatti dimostrata la presenza di due tipologie di eosinofili con funzioni differenti, ossia omeostatica o infiammatoria. Nel recente articolo su Allergy - riporta una nota - gli autori hanno confermato e approfondito questi risultati in una popolazione asmatica totale di 74 pazienti, di cui circa l'85% presentava anche rinosinute cronica con poliposi nasale, dimostrando che la quantità di eosinofili infiammatori è collegata con la gravità della malattia e suggerendone un ruolo causale nelle patologie eosinofilo mediate. Infine, lo studio dimostra come mepolizumab sia in grado non solo di contrastare questi eosinofili infiammatori, ma possa anche ristabilire un equilibrio con gli eosinofili non infiammatori simile a quello di persone sane.

"Lo studio - afferma Alessandra Vultaggio, ricercatrice del Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell'Università degli Studi di Firenze, Sod Immunoallergologia Aou Careggi - evidenzia quindi come la presenza di eosinofili infiammatori, in patologie marcatamente eosinofilo-mediate, potrebbe rappresentare il biomarker di severità della malattia e di risposta clinica al trattamento con mepolizumab".

Lo studio sottolinea anche un aspetto importante dell'asma grave, cioè quello di essere nella maggioranza dei casi accompagnata da altre patologie eosinofile importanti come la rinosinusite cronica con poliposi nasale. Sapere questo può consentire una diagnosi più precoce della malattia, seguita da un trattamento più mirato. Sono diversi infatti i pazienti con una scarsa qualità di vita, impossibilitati a lavorare e a condurre una vita normale a causa di riacutizzazioni, sintomi o trattamenti con alti dosaggi di corticosteroidi con relativi effetti collaterali.

"Siamo di fronte ad una patologia invalidante spesso aggravata da altre comorbidità come la rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) - spiega Andrea Matucci, dirigente I° livello Sod Immunoallergologia Aou Careggi - Binomio, questo, che ancora oggi vede purtroppo l'uso frequente dei corticosteroidi orali, anche a elevati dosaggi, che non consentono di raggiungere un controllo adeguato a lungo termine dei sintomi invalidanti, a differenza di quanto dimostrato con la terapia biologica come mepolizumab ad esempio". Entrambi gli esperti concordano quindi che mepolizumab, come emerso dallo studio, bloccando la funzione dell'interleuchina-5 (IL-5) è in grado non soltanto di migliorare gli outcome clinici, ma anche di riequilibrare il rapporto tra eosinofili infiammatori e residenti riportandolo alla condizione osservata su soggetti sani.

Gli eosinofili - ricorda la nota - sono dei globuli bianchi che possono essere più elevati nel sangue quando c'è un'infiammazione in corso poiché concorrono alla risposta immunitaria contro allergeni ed infezioni parassitarie. Alcuni fattori, tra cui ad esempio i farmaci corticosteroidi di cui spesso fanno uso i pazienti con asma eosinofilico severo, possono alterare o mascherare la quantità di eosinofili nel sangue. Per questo è molto importante una corretta diagnosi per valutare la presenza di infiammazione eosinofila, così da stabilire il corretto percorso terapeutico. Mepolizumab è un anticorpo monoclonale che agisce sull'IL-5, la molecola principalmente responsabile per la crescita e la differenziazione, il reclutamento, l'attivazione e la sopravvivenza degli eosinofili. Mepolizumab blocca il legame di IL-5 alla superficie delle cellule degli eosinofili, e di conseguenza inibisce l'azione dell'IL-5 e riduce la produzione e la sopravvivenza degli eosinofili. Attualmente è indicato per il trattamento dell'asma eosinofilico severo, della rinosinusite cronica con poliposi nasale, della granulomatosi eosinofilica con poliangite (Egpa) e della sindrome ipereosinofila (Hes).

di Adnkronos   
I più recenti
Rapinano una coppia, bloccano lui e abusano della ragazza. Nel Napoletano due minorenni arrestati...
Rapinano una coppia, bloccano lui e abusano della ragazza. Nel Napoletano due minorenni arrestati...
Il presidente della comunita' palestinese: Le armi portano al nostro genocidio
Il presidente della comunita' palestinese: Le armi portano al nostro genocidio
Giovane ucciso a Napoli, parente vittima innocente clan. Colpito mentre era in sella ad uno scooter
Giovane ucciso a Napoli, parente vittima innocente clan. Colpito mentre era in sella ad uno scooter
Piazza per l'Europa, Pagliarulo: Il piano von der Leyen e' una cosa pessima
Piazza per l'Europa, Pagliarulo: Il piano von der Leyen e' una cosa pessima
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...