[La storia] Donna incinta investita da un'auto pirata: Sofia nasce col cesareo ed ora lotta per salvarsi. Ecco com'è andata

E’ stata investita ieri sera in una strada provinciale di Orbassano, in provincia di Torino. Si chiama Elena ed è una italiana di 19 anni che ora ha solo un grande obiettivo: che la sua piccola Sofia si salvi. Elena infatti era incinta, all'ottavo mese, e l’urto subito ha determinato un brutto trauma fetale, per cui la bambina è stata fatta nascere con un taglio cesareo. Il parto è avvenuto al Cto di Torino, dove è stata allestita urgentemente una sala operatoria. Adesso la neonata è in prognosi riservata, ricoverata in terapia intensiva neonatale, e le sue condizioni restano gravi.

L'automobilista è fuggito

Il pirata della strada che ha investito la donna incinta non si è fermato ed ha fatto perdere le sue tracce. Le forze dell’ordine stanno cercando di rintracciarlo. 

La mamma, Elena, sembra abbia una frattura alla clavicola oltre a un taglio a un sopracciglio. Attualmente è anche lei ricoverata all’ospedale dove dovrebbe essere stata sottoposta a una tac. In giornata si prevede il suo trasferimento al Sant’Anna dove si trova la sua bambina, in modo che possa starle vicina.

La decisione

Dopo l’incidente la giovane, alla 38ma settimana di gravidanza, è stata accompagnata al Cto con l’elisoccorso del 118. I sanitari, preoccupati dal tracciato che evidenziava una insofferenza fetale, hanno deciso di ricorrere immediatamente al cesareo.

Al Centro traumatologico ortopedico di Torino – stando a quanto si legge sui media – si è subito recata una equipe del Sant’Anna, ospedale ginecologico e, constatata l’urgenza, si è deciso di procedere con l’intervento. Così, alle 16 di ieri, giovedì, è nata la bambina che è stata chiamata Sofia e pesa tre chili e 300 grammi. Ora si segue con apprensione la situazione.

La pena del padre

Elena aveva appena lasciato un supermercato e stava attraversando la strada col marito, quando una Fiat Stilo  li ha investiti. Il conducente si è poi dato alla fuga. A non darsi pace per l’accaduto è il neo papà Marius, di 20 anni. “Uno investe una donna e scappa – afferma sulle pagine del quotidiano La Stampa -  Ma le sembra possibile? La travolge e va via. Come se nulla fosse successo. Non è ammissibile. Spero trovino chi ha quasi ucciso mia figlia e la mia compagna”, aggiunge ancora scosso. Il giornale riporta che tira un sospiro di sollievo quando gli dicono che la bambina è nata. “Io resto qui – sussurra comunque - non mi muovo finché non mi dicono che è fuori pericolo”.