Giocano in riva al Brenta: due giovani travolti dalla corrente. Recuperati i corpi dei due dispersi
Stefan Bodgan Cristoiu Di Curtarolo, 29 anni e origini romene, si era tuffato nel fiume nel tentativo di salvare l'amico in difficoltà
Dopo il corpo di Stefan Bodgan Cristoiu Di Curtarolo, 29 anni e origini romene, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato anche il corpo senza vita di Ramesh Ganegedara, 23enne originario dello Sri Lanka. I due giovani erano dispersi dopo essersi tuffati nel fiume Brenta, nel Padovano. Il giovane romeno si era tuffato nel fiume poche nel tentativo di salvare l'amico 23enne che stava affogando ma è stato trascinato a sua volta dalla corrente.
Il ritrovamento del corpo
Il corpo di Stefan giaceva a 4 metri di profondità, leggermente a monte del punto in cui i testimoni lo avevano visto scomparire. Ciò perché, hanno spiegato i vigili, in quel punto - anche a causa di uno sbarramento idraulico più a monte - si configura una specie di conca che tende a far tornare la corrente a ritroso.
Si era tuffato per soccorrere l'amico
I due giovani stavano trascorrendo la domenica nell'ansa del Brenta di Campo San Martino, nel Padovano, Poco dopo le 17, Ramesh ha deciso di fare il bagno nell’insenatura che si trova proprio a fianco alla piccola cascata sotto al ponte che collega con Curtarolo. Di lì a breve ha iniziato a sbracciarsi e gridare chiedendo aiuto: sono entrati nel fiume quattro o cinque suoi amici, tutti connazionali. Ma la corrente era troppo forte e non sono riusciti ad afferrarlo: uno si è arrampicato sulle rocce per risalire la e gli altri a fatica sono tornati indietro. Stefan Bodgan Cristoiu ha quindi deciso di provare a soccorrere Ramesh. È riuscito ad afferrargli la mano ma poi è stato trascinato anche lui verso il centro del fiume.
Il cordoglio del governatore Zaia
“Sono profondamente colpito - ha detto Luca Zaia - dalla tragica notizia arrivata poco fa del ritrovamento del corpo senza vita di Bogdan Stefan Cristoiu, un giovane di 30 anni di Curtarolo Bogdan, con un gesto di coraggio e altruismo, si è tuffato nelle acque del Brenta per cercare di salvare un ragazzo cingalese di 23 anni, Ganegedara Ramesh, sorpreso dalla corrente mentre nuotava nelle acque del fiume. Bogdan era un campione di braccio di ferro, ha compiuto un gesto da vero eroe. Esprimo - ha concluso - le mie più sincere condoglianze alle famiglie e ai cari di entrambi i giovani, e rendo onore a Bogdan per il suo eroico tentativo di salvare una vita".