Covid, Aiop Lombardia invia materiale medico a Cuba

Roma, 9 ago. (askanews) - La violenza con cui il virus del Covid-19 ha colpito il mondo all'inizio del 2020 è stata inaspettata. Anche le nazioni più evolute si ritrovarono indifese e spiazzate davanti a una pandemia che tuttora, nonostante venga tenuta sotto controllo da una vaccinazione di massa, continua a stravolgere le vite delle popolazioni. Quello che accadde nei primi mesi dello scorso anno, nella sua tragicità, fu anche un momento per apprezzare l'altruismo che si generò tra alcuni Paesi. Fu cosi che in Lombardia arrivarono medici e infermieri da Cuba per aiutare una delle zone più colpite d'Italia dal virus.
"Nessuno dimenticherà mai i tre mesi in cui sono stati al nostro fianco per combattere il momento più duro della pandemia. Per questo, con la donazione coordinata dai giovani di AIOP Lombardia e con il contributo del gruppo San Donato, del Gruppo Gheron e del Gruppo Mantova Salus, abbiamo cercato di restituire un po' della generosità che il popolo cubano ha dimostrato inviandoci i suoi medici e infermieri per aiutarci nella lotta contro il coronavirus". E' quanto dichiara Michele Nicchio, vicepresidente di AIOP giovani Lombardia e Presidente AIOP giovani nazionale: "Cuba ha affrontato bene l'anno passato ma ora ha delle difficoltà soprattutto per la mancanza di forniture mediche. Da qui nasce il nostro gesto, supportato logisticamente da Neos Air e da Vector, grazie ai quali in due spedizioni che verranno effettuate oggi 9 agosto e il 23 agosto, riusciremo a recapitare nell'isola caraibica il materiale medico che abbiamo raccolto e che verra' ricevuto dal nostro rappresentante, l'ingegnere Pablo Enrique Herrera Lopez, e da un rappresentante del ministero della sanità cubana. Cuba e Aiop Lombardia collaborano sul piano scientifico e clinico con reciproca soddisfazione e sentiamo il bisogno di supportarli in questo momento difficile rinforzando cosi la nostra collaborazione", conclude.