Trovato tra i rifiuti il corpo carbonizzato di una donna. Vittima identificata grazie a un tatuaggio
E’ accaduto a Giulianova, in provincia di Teramo. Cadavere senza vestiti e deturpato dalle fiamme. Secondo quanto riferito dal sindaco giuliese Jwan Costantini si tratterebbe di un femminicidio
Un corpo carbonizzato è stato trovato in una strada di campagna a Giulianova, in provincia di Teramo. La vittima è Fabiana Piccioni, 47 anni di cui era stata denunciata la scomparsa alcuni giorni fa. Secondo quanto riferito dal sindaco giuliese Jwan Costantini si tratterebbe di un femminicidio.
Corpo trovato tra i rifiuti
L'allarme è stato lanciato da un gruppo di cacciatori. L'area del ritrovamento è quella di via Cavoni, zona di campagna poco frequentata, in cui spesso vengono abbandonati i rifiuti tra la vegetazione. Sul posto, oltre al personale sanitario del 118 per la constatazione del decesso, sono subito intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Teramo e quelli della Compagnia di Giulianova, che hanno immediatamente avviato le indagini.
Identificata grazie a un tatuaggio
Il corpo della donna, secondo le prime informazioni era tra la vegetazione, senza vestiti. Il cadavere presenterebbe profonde ustioni, soprattutto nella parte inferiore, e sarebbe già in stato di decomposizione. Difficile al momento, stabilire quando siano avvenuti i fatti e a quando risalga il decesso. La donna è stata identificata grazie a un tatuaggio. L'area del ritrovamento, posta sotto sequestro, al momento è blindata: la strada è chiusa al traffico e nessuno può avvicinarsi al punto del ritrovamento.
Chi era Fabiana Piccioni
La 47enne viveva Giulianova. Si era diplomata all'alberghiero e lavorava nel campo dell'estetica. Nel 2019 era stata candidata alle elezioni comunali con la lista che appoggiava il candidato sindaco Pietro Tribuiani. I familiari non hanno saputo fornire dettagli sulle relazioni della donna e dunque al momento non ci sarebbero piste concrete.
Le indagini
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Si cercano sul posto tracce di Dna o impronte. Gli investigatori stanno anche valutando se le telecamere di sorveglianza che inquadrano i punti di accesso alla via in questione possano aver ripreso qualcosa. Profondamente scossa la comunità di Giulianova.
Femminicidio
"Dalle prime informazioni che arrivano in Comune - ha spiegato il primo cittadino Costantini - siamo davanti a un femminicidio, a un delitto efferato che mai Giulianova aveva visto prima. La città è scossa. La donna era scomparsa due giorni fa. Non la conoscevo, so che si era candidata alle elezioni comunali del 2019. Attendiamo gli sviluppi dalle indagini. La zona del ritrovamento è periferica, l'abbiamo chiusa per consentire i rilievi degli investigatori. Ci sono molte telecamere nell'area, speriamo che qualcuna possa dare risposte ai tanti dubbi".