Cala Goloritzè è la spiaggia più bella al mondo del 2025. Nel The World's 50 Best Beaches anche La Pelosa di Stintino
"Un anfiteatro mistico in Italia": così viene definita Cala Goloritzè, la meravigliosa spiaggia di ciottoli bianchi e acqua cristallina situata in Ogliastra, sulla costa orientale della Sardegna.
Cala Goloritzè è sicuramente una delle più suggestive spiagge della Sardegna e una delle più belle cale di tutto il Mediterraneo, tanto da essere stata nominata "monumento nazionale italiano" nel 1995. E' famosa per le sue acque turchesi, dovute allo sgorgare di sorgenti sottomarine, per le rocce di marmo levigate dal tempo e per il pinnacolo alto 143 metri, un monolite calcareo di straordinaria bellezza che sovrasta la cala, noto anche ai climbers per l'arrampicata sportiva.
DOVE SI TROVA
La cala è sita nel territorio comunale di Baunei e posizionata a Nord di Arbatax, dopo Capo Monte Santo, lungo la Costa Orientale Sarda e a Sud del Golfo di Orosei.
COME SI RAGGIUNGE
Si può raggiungere attraverso due percorsi: uno via terra e l'altro via mare.
Via terra si può effettuare un percorso di trekking dopo aver lasciato in sosta l'automobile nel parcheggio di Su Porteddu. Da qui si diramano dei sentieri che conducono a Cala Luna e proseguono fino a Cala Goloritzè. E' un pittoresco percorso immerso nella macchia mediterranea del Supramonte di Baunei, semplice e praticabile da chiunque sia abituato a camminare, che dura circa un'ora in discesa e un'ora e mezza in salita.
Per arrivare alla spiaggia via mare, la strada più comoda e meno impegnativa, sono disponibili dei servizi di trasporto e noleggio imbarcazioni dai vicini porti di Arbatax e Santa Maria Navarrese (comune di Baunei). È bene però ricordare che l'approdo nella cala è vietato alle imbarcazioni a motore, che devono sostare a 300 m dalla riva.
SERVIZI
Nessuno, la spiaggia è assolutamente incontaminata e selvaggia.
Copyright: thinkstockphotos.it
Cala Goloritzè è sicuramente una delle più suggestive spiagge della Sardegna e una delle più belle cale di tutto il Mediterraneo, tanto da essere stata nominata "monumento nazionale italiano" nel 1995. E' famosa per le sue acque turchesi, dovute allo sgorgare di sorgenti sottomarine, per le rocce di marmo levigate dal tempo e per il pinnacolo alto 143 metri, un monolite calcareo di straordinaria bellezza che sovrasta la cala, noto anche ai climbers per l'arrampicata sportiva.
DOVE SI TROVA
La cala è sita nel territorio comunale di Baunei e posizionata a Nord di Arbatax, dopo Capo Monte Santo, lungo la Costa Orientale Sarda e a Sud del Golfo di Orosei.
COME SI RAGGIUNGE
Si può raggiungere attraverso due percorsi: uno via terra e l'altro via mare.
Via terra si può effettuare un percorso di trekking dopo aver lasciato in sosta l'automobile nel parcheggio di Su Porteddu. Da qui si diramano dei sentieri che conducono a Cala Luna e proseguono fino a Cala Goloritzè. E' un pittoresco percorso immerso nella macchia mediterranea del Supramonte di Baunei, semplice e praticabile da chiunque sia abituato a camminare, che dura circa un'ora in discesa e un'ora e mezza in salita.
Per arrivare alla spiaggia via mare, la strada più comoda e meno impegnativa, sono disponibili dei servizi di trasporto e noleggio imbarcazioni dai vicini porti di Arbatax e Santa Maria Navarrese (comune di Baunei). È bene però ricordare che l'approdo nella cala è vietato alle imbarcazioni a motore, che devono sostare a 300 m dalla riva.
SERVIZI
Nessuno, la spiaggia è assolutamente incontaminata e selvaggia.
Copyright: thinkstockphotos.it
Cala Goloritzè è sicuramente una delle più suggestive spiagge della Sardegna e una delle più belle cale di tutto il Mediterraneo, tanto da essere stata nominata "monumento nazionale italiano" nel 1995. E' famosa per le sue acque turchesi, dovute allo sgorgare di sorgenti sottomarine, per le rocce di marmo levigate dal tempo e per il pinnacolo alto 143 metri, un monolite calcareo di straordinaria bellezza che sovrasta la cala, noto anche ai climbers per l'arrampicata sportiva.
DOVE SI TROVA
La cala è sita nel territorio comunale di Baunei e posizionata a Nord di Arbatax, dopo Capo Monte Santo, lungo la Costa Orientale Sarda e a Sud del Golfo di Orosei.
COME SI RAGGIUNGE
Si può raggiungere attraverso due percorsi: uno via terra e l'altro via mare.
Via terra si può effettuare un percorso di trekking dopo aver lasciato in sosta l'automobile nel parcheggio di Su Porteddu. Da qui si diramano dei sentieri che conducono a Cala Luna e proseguono fino a Cala Goloritzè. E' un pittoresco percorso immerso nella macchia mediterranea del Supramonte di Baunei, semplice e praticabile da chiunque sia abituato a camminare, che dura circa un'ora in discesa e un'ora e mezza in salita.
Per arrivare alla spiaggia via mare, la strada più comoda e meno impegnativa, sono disponibili dei servizi di trasporto e noleggio imbarcazioni dai vicini porti di Arbatax e Santa Maria Navarrese (comune di Baunei). È bene però ricordare che l'approdo nella cala è vietato alle imbarcazioni a motore, che devono sostare a 300 m dalla riva.
SERVIZI
Nessuno, la spiaggia è assolutamente incontaminata e selvaggia.
"Un anfiteatro mistico in Italia": così viene definita Cala Goloritzè, la meravigliosa spiaggia di ciottoli bianchi e acqua cristallina situata in Ogliastra, sulla costa orientale della Sardegna. Secondo la classifica internazionale The World's 50 Best Beaches 2025, questa perla italiana è stata incoronata spiaggia più bella del mondo, superando mete esotiche come le Filippine, la Tailandia, la Polinesia Francese e le Seychelles.
Cala Goloritzè: un gioiello naturale della Sardegna
Cala Goloritzè è raggiungibile solo a piedi, tramite un percorso di trekking panoramico ma accessibile, oppure via mare, mantenendo però la distanza minima di 200 metri dalla battigia. La sua bellezza selvaggia, spiegano le motivazioni del premio, ha "il potere di emozionare fin dal primo sguardo". Che si osservi dall’alto o immersi nelle sue acque, lo scenario è semplicemente mozzafiato.
La spiaggia si distingue per il suo iconico pinnacolo calcareo alto 143 metri, simile a una cattedrale naturale, amato dagli esperti di arrampicata. L’acqua, incredibilmente limpida, è perfetta per chi ama nuotare in un ambiente incontaminato. Dichiarata monumento naturale negli anni '90, Cala Goloritzè è oggi un esempio di conservazione ambientale efficace, che garantisce un’esperienza balneare autentica e sostenibile.
La Pelosa di Stintino: tra le migliori 50 al mondo
Nella stessa classifica, al 50° posto, figura un'altra meraviglia sarda: La Pelosa di Stintino, nella provincia di Sassari. Celebre per le sue acque turchesi e poco profonde, la spiaggia è protetta da una baia che rende il mare calmo, ideale per il relax. La vista sull'antica Torre della Pelosa del XVI secolo e sulla piccola isola di Piana aggiunge un fascino unico a questo angolo di paradiso mediterraneo.